Fiorentina e Jovic: un matrimonio che qualche anno fa poteva sembrare molto difficile, oggi invece si farà. Una trattativa nata settimane fa, oggi forse giunta alla conclusione. L’affare con il Real Madrid è in dirittura d’arrivo, con l’attaccante classe 1997 che sembra aver gradito la destinazione per potersi rilanciare. Come infatti riportato da Sky Sport, l’accordo è stato trovato sulla base di un prestito secco. Per l’attaccante serbo sarà una buona occasione di dimostrare il proprio valore, dopo gli anni non felicissimi con il Real Madrid. Arrivato in Spagna nel 2019 con grandissime aspettative, Jovic non è mai riuscito a incidere con i Blancos, risultando un flop anche per la cifra spesa dal club spagnolo (60 milioni di euro + 5 di bonus). Adesso per lui un’opportunità a Firenze, dove troverà un allenatore come Vincenzo Italiano adatto alle sue caratteristiche, in grado di poterlo rilanciare. Troverà però anche la concorrenza di Arthur Cabral, altro giocatore arrivato a Firenze con grandi aspettative e che fin qui ha deluso. Le qualità di Jovic non si discutono, toccherà adesso a lui tornare ai livelli della prima esperienza all’Eintracht Francoforte, quando incantò tutta Europa con le sue giocate, compreso uno dei club più prestigiosi al mondo come il Real Madrid.

Jovic-Fiorentina, i dettagli dell’accordo

L’accordo tra Jovic e la Fiorentina è dunque stato trovato con la formula del prestito secco, con il Real Madrid che contribuirà anche a parte dell’ingaggio. Il problema della trattativa era proprio lo stipendio dell’attaccante serbo, che si aggira intorno ai sei milioni di euro. Nella giornata di martedì, le due parti hanno parlato a lungo e hanno discusso dell’affare, trovando un accordo di massima. L’affare prevede che il Real Madrid paghi metà dell’ingaggio (quindi circa 3 milioni di euro) e la Fiorentina l’altra metà. Jovic potrebbe addirittura arrivare già settimana prossima per le visite mediche di rito e per completare l’iter che lo porterebbe a essere un calciatore della Fiorentina per una stagione. I primi di luglio (una prima data indicata da La Gazzetta dello Sport è il 4 luglio) si sistemeranno gli ultimi dettagli tra i due club e tra la Fiorentina e Jovic, poi si procederà con le visite mediche e l’ufficialità dell’affare, in modo da permettere a Italiano di averlo già dai primi giorni di ritiro. Il solo Cabral infatti non basta e – con l’uscita di Piatek – la squadra viola aveva necessità di acquistare un altro attaccante. Il nome ideale è stato individuato in Luka Jovic. La necessità di giocare per farsi trovare pronto al Mondiale e lo stile di gioco di Italiano sono stati decisivi nella scelta del calciatore serbo.

I numeri di Jovic in carriera

Prima punta rapida e tecnica, all’occorrenza anche esterno destro o sinistro: Luka Jovic è in grado di occupare qualsiasi ruolo dell’attacco. Cresciuto nel settore giovanile della Stella Rossa, con cui ha esordito anche in prima squadra segnando 12 gol in due anni, si è trasferito presto al Benfica, nel 2016. Qui non ha mai inciso, chiudendo la sua esperienza con 2 presenze e 0 gol. Nel 2017 il trasferimento che cambia la carriera di Luka Jovic. Passa infatti all’Eintracht Francoforte, club dove rimane due anni e con cui segna 40 gol in 93 presenze, con un secondo anno davvero da top player (17 gol in 32 presenze in Bundesliga). Gli occhi di mezza Europa sono di lui, che alla fine sceglie il Real Madrid per una cifra complessiva vicina ai 65 milioni di euro. Qui – come già accennato- delude le aspettative, segnando 3 gol in due anni e mezzo, con una breve parentesi in prestito all’Eintracht nel 2020/21. Adesso c’è l’occasione Fiorentina, piazza ideale per chi come lui vuole rilanciarsi e dimostrare di valere di più di ciò che ha mostrato al Real Madrid negli ultimi anni.