Siamo giunti al 126° giorno della guerra Russia-Ucraina. Nella notte altri missili russi sono stati lanciati verso le città ucraine. Zelensky ha fatto il punto della situazione rispetto agli attacchi balistici del Cremlino. Nel frattempo la Nato si rafforza accogliendo Svezia e Finlandia dopo il sì della Turchia. Gli USA si muovono anche nei confronti della Cina con un primo pacchetto di sanzioni. Olanda e Germania mandano altre armi a Kiev per sostenere la difesa dell’esercito guidato da Zelensky.
Guerra Russia-Ucraina, 126esimo giorno
Ecco le notizie aggiornate di oggi 29 giugno 2022 sulla guerra Russia-Ucraina:
Zelensky ha fatto il punto della situazione: “I russi stanno uccidendo gli innocenti”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato nella notte attraverso il consueto video-messaggio pubblicato sui social. Queste le parole raccolte da Ukrainska Pravda:
Da questa sera, il numero totale di missili russi che hanno colpito le nostre città è già pari a 2.811. E quante altre bombe aeree, quanti proiettili di artiglieria? [Ieri] Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si è levato in piedi e ha onorato la memoria di tutti gli ucraini uccisi dall’esercito russo sulla nostra terra. I membri della delegazione russa hanno guardato indietro a tutti i presenti nella sala del Consiglio di sicurezza e hanno anche deciso di alzarsi in piedi, solo per non sembrare dei veri e propri assassini. Ma tutti sanno che è il terrore russo che sta uccidendo persone innocenti in questa guerra condotta contro il popolo ucraino.
La Gran Bretagna annuncia rafforzamento di militari in Estonia
Boris Johnson – dopo le parole di sostegno nei confronti di Zelensky – ha confermato il rafforzamento del contingente britannico in Estonia. Lo staff del Premier inglese ha parlato in questa maniera:
La Gran Bretagna rafforzerà la sua presenza militare in Estonia con armi più potenti e difesa aerea.
Germania e Olanda inviano altre armi all’Ucraina
Kiev chiama, Germania & Olanda rispondono. Dopo i numerosi appelli da parte dell’esercito ucraino rispetto alla necessità di ricevere nuove armi dai partner internazionali, i due paesi europei hanno confermato di essere pronti ad inviare altre sei unità di artiglieria semovente Panzerhaubitze 2000 (Pzh 2000). Il ministro della Difesa tedesco Christine Lambrecht, ha detto:
“In Germania abbiamo deciso di dare all’Ucraina altri tre Pzh 2000. Insieme a quelli dei Paesi Bassi saranno sei”
Pacchetto di sanzioni da parte degli USA nei confronti della Cina, la risposta di Pechino: “Ci opponiamo con forza”
Gli USA non si muovono solo contro la Russia, ma stanno cercando di mettere sotto pressione anche la Cina. Secondo i media statunitensi, l’amministrazione di Joe Biden avrebbe aggiunto in black list altre cinque aziende cinesi, questo perché accusate di sostenere commercialmente la base industriale militare russa, specialmente dopo l’inizio del conflitto. Mossa che non è particolarmente piaciuta alla Cina che attraverso l’ambasciata presente a Washington ha risposto in maniera dura:
Non abbiamo fornito alcuna assistenza militare alle parti coinvolte nel conflitto Russia-Ucraina. Ci opponiamo con forza alle sanzioni unilaterali imposte dagli Stati Uniti alle nostre compagnie.
Missili su Mykolaiv: due morti e tre feriti
Continuano, purtroppo, gli attacchi missilistici sulle città ucraine. Nella notte – secondo quanto riporta il Kyiv Independent – un missile russo ha colpito un edificio della città di Mykolaiv. Il bilancio è di due morti e tre feriti. Sono in corso operazioni di soccorso, segnala Kim.