Accadde oggi, 29 giugno 1934: inizia la notte dei lunghi coltelli. Si trattò di una epurazione avvenuta 88 anni fa il Germania. Il tutto cominciò nella notte tra il 29 e il 30 giugno 1934: le SS e la Gestapo assassinarono su ordine di Adolf Hitler più di cento persone tra cui numerosi esponenti di spicco del partito nazista.
Accadde oggi, 29 giugno 1934: inizia la notte dei lunghi coltelli
Hitler non ebbe pietà nemmeno per il suo amico Ernst Röhm, capo delle SA. Barbaramente assassinati i vertici delle stesse SA (le squadre d’assalto naziste) che si erano riuniti nella cittadina di Bad Wiessee. Ma in quella lunga notte di sangue vennero uccisi anche nemici personali o ex compagni politici di Hitler. E ancora: militari della Reichswehr e alcune persone estranee alla vita politica o militare tedesca.
Una lunga scia di sangue
La stima totale del numero delle vittime della famigerata “notte dei lunghi coltelli” è ancora oggi difficile da fare perchè per la prima volta i nazisti fecero anche un largo utilizzo dei tristemente famosi forni crematori al fine di far perdere le tracce dei numerosi omicidi. Secondo i dati forniti il 13 luglio dallo stesso Cancelliere del Reich, furono assassinate 71 persone. In realtà, il totale delle vittime fu successivamente stimato tra le 150 e le 200 persone. Di 85 di loro non si sono mai conosciuti i nomi.