Sorprese ed emozioni fortissime durante il GP d Assen che vede il ritorno alla vittoria di Pecco Bagnaia e la caduta di Fabio Quartararo che potrebbe ora riaprire il Mondiale. Destini incrociati e beffardi per i due piloti visto che fino a ieri era proprio l’italiano ad essere sotto il mirino della critica vista la recente caduta al Sachsenring.

Questa volta, invece, il pilota Ducati è stato impeccabile perché dopo la pole position di ieri è scattato subito bene nella gara di oggi, cercando anche di allungare e fare il ritmo dal primo istante. Diverso invece l’inizio gara di Quartararo che si era subito visto superare da Aleix Espargaro entrando in lotta per la seconda posizione proprio con quest’ultimo.

Proprio una scivolata del francese portava fuori strada anche Aleix che così era costretto a rientrare in pista dalle retrovie, seppur con moto intatta e perfettamente funzionante. Lì davanti invece Bagnaia guidava tranquillo per tutto l’arco della gara conquistando alla fine il suo terzo successo stagionale davanti a Marco Bezzecchi e Maverick Vinales.

GP di Assen: la cronaca della vittoria di Bagnaia

Come anticipato, la gara ha vissuto uno sviluppo abbastanza scorrevole almeno fino alla metà del gran premio. Caduta di Quartararo a parte infatti, Pecco Bagnaia inseguito da Bezzecchi teneva la testa del GP di Assen senza grossi problemi. Il momento decisivo rimaneva dunque quel quinto giro in cui Quartararo per provare il sorpasso su Espargaro scivolava travolgendo anche il diretto rivale nel mondiale.

Nonostante la moto in pessime condizioni, dopo un primo check ai box il pilota francese rientrava in pista per poi cadere nuovamente per evidenti problemi alla moto. Gara sfortunatissima quindi per Fabio, mentre spettacolare restava Aleix Espargaro che nonostante l’uscita di pista causa incidente si rendeva protagonista di una rimonta da urlo.

Ad impensierire il nostro Pecco restava solamente la pioggia che faceva capolino a partire proprio dalla seconda metà di gara. L’asfalto di Assen teneva tuttavia botta senza grossi problemi, permettendo così all’italiano di restare davanti a tutti fino alla fine.

Dietro di lui, un solidissimo e spettacolare Bezzecchi seguito da Vinales che sul finale ha rischiato di perdere il podio visto il pressing asfissiante di Jack Miller. La ciliegina sulla torta arriva però proprio da Espargaro che all’ultima chicane superava Miller e Martin in un sol boccone.