Maurizio Sarri e la Lazio sempre più in tensione. Secondo quanto emerso nelle ultime ore, e ripreso con forza da calciomercato.com, l’allenatore ex Juventus sarebbe alle prese con una forte insoddisfazione per il calciomercato fin qui svolto dalla sua dirigenza. La ricostruzione e gli scenari, ricordando che tra qualche settimana sarà già tempo di ritiro estivo pre- stagione.

Sarri-Lazio, tensioni interne: il motivo

Maurizio Sarri e la Lazio stanno attraversando un momento di forti tensioni interne. Ad assicurarlo sono le voci emerse in queste ore, riprese anche da calciomercato.com. In particolare, l’allenatore toscano ex Juventus sarebbe molto preoccupato dal lavoro fin qui svolto da Igli Tare in sede di calciomercato. Come scritto dal giornale web, i rapporti tra Sarri e Tare non sono mai stati particolarmente positivi, ma adesso si starebbero toccando i minimi storici. Come detto, alla base del mal di pancia di Maurizio Sarri c’è il calciomercato della sua Lazio. Fino a questo momento, l’unico rinforzo arrivato è quello del mediano brasiliano Marcos Antonio, preso per prendere le chiavi del centrocampo biancoceleste. Dopo di lui, nessun altro colpo fino a questo momento, contrariamente alle numerose richieste (e priorità) fatte dall’allenatore. Alla sua dirigenza, Maurizio Sarri chiede al più presto di risolvere diverse questioni: da Acerbi a Luis Alberto, quindi un vice Ciro Immobile.

Sarri-Lazio, le situazioni che preoccupano l’allenatore

Maurizio Sarri ha recentemente rinnovato il proprio contratto con la Lazio, ma non è tutto oro quel che luccica. Come detto in precedenza, diverse situazioni di calciomercato in stand-by starebbero creando un forte malumore interno tra l’allenatore ex Napoli e la dirigenza. In modo particolare, il feeling con il direttore Igli Tare sarebbe davvero ai minimi storici.
A poche settimane dal ritiro estivo che aprirà ufficialmente la stagione della Lazio, l’allenatore biancoceleste vorrebbe di più dalla campagna acquisti pensata per la sua squadra. È arrivato Marcos Antonio, un calciatore gradito all’allenatore, ma non basta. Per un campionato che prenderà il via a inizio agosto, occorre avere una rosa ben strutturata già molto tempo prima. Per questo motivo, Maurizio Sarri ha chiesto di risolvere al più presto la questione del difensore centrale, al momento più che congelata. Francesco Acerbi (che piace al Milan) è in uscita, ma resta ancora un calciatore della Lazio, mentre altri calciatori saranno valutati in ritiro. Il nome forte per la retroguardia biancoceleste è quello di Alessio Romagnoli, con cui da tempo ci sono contatti. Tuttavia, il calciatore ha recentemente ricevuto una proposta molto importante da parte del Fulham, club neopromosso in Premier League. Il calciatore aspetta il Milan ma, nel caso in cui non arrivasse la proposta rossonera, secondo calciomercato.com potrebbe davvero firmare per il club inglese. Beffa in arrivo dunque per la Lazio, che non farebbe altro che aumentare il mal di pancia di Maurizio Sarri.

In stand-by anche la situazione legata a Luis Alberto, calciatore che potrebbe uscire dalla Lazio e per cui sono arrivate offerte, per il momento rifiutate dalla società. Anche in questo caso -data l’importanza del calciatore – Sarri preferirebbe dare subito un segnale alla vicenda. Stesso discorso per il ruolo di vice Ciro Immobile. Sono stati fatti tanti nomi: Caputo, Luis Suarez, Jovane Cabral, ma nessuno è ancora arrivato o sembra vicino a farlo. Motivo per cui, anche in questo caso, starebbe crescendo l’insoddisfazione da parte di Maurizio Sarri, fortemente intenzionato a costruire la “squadra tipo” già alle prime battute del ritiro estivo.