Alla Duna Arena di Budapest va in scena la penultima giornata di gare e Simona Quadarella delizia l’Italia conquistando una bellissima medaglia di bronzo negli 800m stile libero. L’azzurra arrivava dalla forte delusione nei 1500 stile libero e soprattutto era chiamata a far sentire il proprio valore, anche in virtù dei grandi successi di Ceccon e Pilato.

Non c’è dubbio che in questa gara la Quadarella abbia davvero messo tutta se stesso chiudendo alla fine terza con il tempo di 8.19.00, ad un passo dall’argento conquistato nel finale da Kiah Melverton col tempo finale di 8.18.77; primo posto e medaglia d’oro “naturalmente” per Katie Ledecky in 8.08.04.

Al termine della prova, Simona ha commentato felicissima, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa:

È stata difficilissima in questi giorni. Sono contenta, pensavo di avere ripreso Melverton e invece no. Sono contenta di essere ancora sul podio mondiale e tornare a casa con una medaglia. Anche il tempo è buono, ho cinque secondi in meno di personale ma va bene così. Da questa gara ho capito che non sono messa così male come pensavo.

Simona Quadarella dopo il bronzo ai mondiali di nuoto: “Forse c’è un problema sui 1500”

Nemmeno il tempo di gustarsi questo grande risultato che la Quadarella ha già la testa a ciò che non ha funzionato. Nella sua analisi post gara c’è stato tempo, difatti, anche per parlare della prestazione nei 1500m che ha deluso un po’ tutti:

Ho trovato il piglio parlando con le persone giuste, mi hanno tutti incoraggiata e aiutata. Ho pensato a quello che ho fatto alle Olimpiadi lo scorso anno e sono riuscita a ripeterlo. Non pretendevo di essere nella mia miglior forma ed è così, ma non mi aspettavo di fare un 1500 come quello dell’altro giorno. Oggi era la metà distanza e forse mi ha aiutata (ride, n.d.r.). Forse c’è un problema sui 1500 e cercherà di risolverlo