Nella cronaca italiana c’è spazio anche per storie a lieto fine, come quella accaduta a Treviso dove un 28enne “eroe” ha salvato una bambina precipitata dal secondo piano di un palazzo. Una vicenda incredibile che è valsa a Lorenzo Tassoni il grado di “eroe di Treviso”, ricevendo l’ammirazione anche dal sindaco della città veneta.

Treviso, il 28enne eroe è da poco laureato in produzione multimediale

Con grande umiltà e modestia il 28enne di Treviso Lorenzo Tassoni racconta ai media gli attimi che hanno trasformato un comune lunedì di inizio estate: uno sguardo al cielo e la freddezza di salvare una bambina che stava precipitando dal balcone di un palazzo.

Residente nel capoluogo trevigiano e operativo al palazzo Venier-Manfrin di Venezia, il giovane stava tranquillamente passeggiando per andare a ritirare la bicicletta quando un tablet gli caduto davanti agli occhi rompendosi in mille pezzi:

“Ho visto questa bambina piccolissima appesa con un braccio al terrazzo, in quel momento pensavo di avere le allucinazioni. Piangeva, io mi sono messo sulla linea della traiettoria di caduta, quando ha perso contatto con la ringhiera ha iniziato a urlare. Io speravo di prenderla, mi sono tuffato in avanti nel gesto di afferrarla e me la sono trovata tra le braccia. Durante la caduta la bambina ha sbattuto contro il terrazzo del primo piano e ciò ha rallentato la velocità facilitandomi il compito. Non oso pensare cosa sarebbe accaduto se non fossi riuscito a soccorrerla“.

Il sindaco Conte gli consegnerà un premio speciale

Nei giorni successivi Lorenzo è diventato un eroe a tutti gli effetti, ricevendo in primis i ringraziamenti dei genitori che lo hanno stretto in un lungo e caloroso abbraccio. Intanto il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha confermato l’intenzione di voler incontrare di persona il ragazzo per consegnargli un’onorificenza a seguito del suo gesto e del suo coraggio.