De Ligt-Chelsea, e la Juve resta spiazzata. È questo lo scenario che si sta prospettando per il futuro del difensore. Le perplessità palesate dall’olandese nelle scorse settimane, legate ai dubbi sulla possibilità di rinnovare il contratto con il club bianconero, stanno trovando conferme in questi primi concitati giorni di mercato estivo. L’incontro della giornata di ieri. avvenuto presso gli uffici milanesi della Juventus, ha visto protagonisti i vertici della società bianconera e Rafaela Pimenta. Una riunione cordiale, in cui non si è parlato solo ed esclusivamente del ritorno a Torino di Paul Pogba. La Pimenta, infatti, è manager anche di Matthijs De Ligt. E le richieste da parte dell’agente del calciatore sono state categoriche: rinnovo di contratto sì, ma con un ritocco dell’ingaggio attuale e l’abbassamento della clausola rescissoria, che si aggira attualmente sui 120 milioni di euro.

De Ligt-Chelsea, i dettagli della trattativa

De Ligt-Chelsea, si tratta. Il club londinese fa sul serio e vuole accontentare le richieste dell’allenatore Thomas Tuchel. Dopo aver richiesto Adrien Rabiot, l’allenatore tedesco vuole fare spesa a Torino. De Ligt rappresenta il difensore forte e di prospettiva che i blues stanno cercando. L’intenzione è quella di affondare il colpo, senza però dover far ricorso alla clausola. Sul piatto, il Chelsea è pronto a inserire eventuali contropartite tecniche per abbassare le pretese bianconere per il cartellino del calciatore. In particolare, le pedine di scambio che sarebbero state poste sul tavolo della trattativa sono Timo Werner e Christian Pulisic.

De Ligt-Chelsea, il difensore rompe con la Juve

De Ligt al Chelsea, dopo lo strappo con la Juve. L’affare non è in dirittura d’arrivo, anche perché la Juventus non ha intenzione di privarsi di uno dei calciatori su cui intende edificare il proprio futuro. Ma il difensore sembra orientato a coltivare idee diverse. È forte il richiamo della Premier League. Oltre al Chelsea, ci sarebbe anche il Manchester United sulle sue tracce. Il reparto arretrato della squadra rivoluzionata da Erik ten Hag, suo mentore ai tempi dell’Ajax, potrebbe ripartire proprio dal colpo De Ligt. Per il momento, la Juventus ha fatto sapere che il costo del cartellino è pari alla clausola rescissoria: non si accettano sconti.

Non solo Chelsea: anche il Manchester United sull’olandese

De Ligt al Chelsea, ma la Juve frena. Lo strappo tra le due parti si sarebbe consumato nella riunione di ieri pomeriggio a Milano. Come detto in precedenza, all’ordine del giorno non c’era solo la conclusione dell’affare Pogba. Per quanto oramai sicuro il ritorno a Torino dell’ex Manchester United, i dirigenti bianconeri sono al lavoro per cercare di ricucire la rottura con De Ligt. L’olandese è attualmente il calciatore più pagato della rosa, con otto milioni di euro di ingaggio annuale. La richiesta della Juventus di prolungare l’accordo, spalmando parte dell’ingaggio o diminuendo parte dei bonus, è stata mal digerita dal difensore. I vertici della società bianconera considerano De Ligt l’erede di Giorgio Chiellini, ma non vogliono rischiare di portare avanti un braccio di ferro con l’entourage del calciatore. La Juve, infatti, non intende bruciare l’investimento di 80 milioni di euro versati nelle casse dell’Ajax tre stagioni fa. I prossimi giorni saranno decisivi per risolvere una delle tante trattative in questo bollente avvio di calciomercato.