Previsioni dei prossimi giorni – Nonostante i temporali previsti nelle prossime ore al Nord d’Italia, questo fine settimana tutta la penisola toccherà temperature elevate. Il caldo estremo, causato dall’anticiclone Caronte, arriverà tra domenica e martedì prossimo. Intanto, l’allarme siccità è scattato in tutto il Paese.
Allarme siccità: le regioni coinvolte
La siccità estrema riguarda tutto il Nord Italia, la Toscana, il Lazio, la Puglia e la Calabria. Le precipitazioni occorse fra fine aprile e maggio, e qualche temporale negli ultimi giorni, hanno apportato solo un minimo sollievo al terreno e aumentato solo temporaneamente i livelli di fiumi e laghi.
Le piogge sono evaporate subito a causa delle elevate temperature. Purtroppo queste precipitazioni non mitigheranno la siccità perché violente, localizzate e non in grado di infiltrarsi bene nel terreno.
Il settore agricolo risulta duramente colpito, con le aree irrigue interessate per oltre il 40% da siccità severo-estrema, come riporta l’Osservatorio Siccità del CNR. Ora si sa studiando un piano per risolvere questa situazione. Solo in Piemonte servirebbero dai 60 ai 100 metri cubi di acqua.
Punte di 40 gradi anche all’ombra: nessuna regione esclusa
Il meridione ha già sperimentato i i 40 gradi all’ombra. Ma il caldo estremo ora si espanderà anche verso il Centro-Nord con possibili 40 gradi soprattutto da lunedì in poi. L’anticiclone potrebbe durare fino ai primi giorni di luglio con solo qualche temporaneo cedimento al Nord.
Da domani ci sarà più caldo ovunque con temperature in aumento anche di 5 gradi: si prevede massime estreme di 40 gradi al Centro-Nord e di 45 gradi nelle zone interne del Sud.
Ora non ci resta quindi che attendere un peggioramento nei prossimi 10 giorni. Il consiglio è ovviamente quello di non uscire nelle ore più calde, di rimanere il più possibile idratati e di prestare la massima attenzione a persone fragili e anziani.