Calciomercato Milan, Traorè è l’ultima idea – Piano B ma fino a un certo punto, perché ai rossoneri Hamed Junior Traorè – jolly offensivo classe 2000 del Sassuolo – piace tantissimo e non da ora. Interessi di mercato che presto potrebbero trasformarsi in vere e proprie trattative, incastri che lasciano aperti diversi spiragli compreso quello che per il Milan della prossima stagione porta al giovane calciatore neroverde.
Calciomercato Milan, Traorè alternativa a Renato Sanches
Il Milan, non è un mistero, ha come primo obiettivo Renato Sanches del Lille: per il centrocampista portoghese però la strada negli ultimi giorni si è complicata dopo l’inserimento del Paris Saint-Germain. I francesi non hanno ancora affondato il colpo, ma la sensazione è che se decideranno di spingere per il Milan ci sarà poco da fare: una potenza economica diversa e la presenza di Campos, direttore sportivo ex Lille e grande estimatore del ragazzo, potrebbero fare la differenza. Il Milan, che ha già l’accordo con Renato Sanches, non si arrende: ma la partita è aperta e il risultato finale incertissimo.
Ecco perché il Milan inizia a valutare anche alcune alternative: la prima, quella che piace di più a Stefano Pioli e ai dirigenti rossoneri, è proprio Hamed Junior Traorè. Come riporta la Gazzetta dello Sport, nelle scorse ore ci sono stati dei primi contatti esplorativi tra il Milan e l’agente del ragazzo Gabriele Guffrida (lo stesso procuratore anche di Stefano Pioli e Messias) con il club che ha testimoniato l’interesse e l’apprezzamento per il ragazzo.
La trattativa tra i club non è ancora iniziata, ma il Sassuolo per privarsi del suo gioiellino difficilmente si accontenterà di meno di 30 milioni di euro. Per quanto riguarda invece lo stipendio del ragazzo non ci sarebbero grossi problemi per il Milan, visto che Traorè al Sassuolo guadagna meno di un milione di euro, un ingaggio che rientra largamente nei parametri rossoneri.
Calciomercato Milan, Traorè piace per la grande duttilità
Traorè è molto apprezzato dal Milan e da Stefano Pioli per la grande duttilità: il classe 2000 può giocare da esterno sinistro offensivo, ruolo nei rossoneri ricoperto da Leao, ma anche da numero 10 nel 4-2-3-1 dietro l’unica punta. Lo stesso ruolo che l’allenatore rossonera immaginava nel suo scacchiere tattico per Renato Sanches, calciatore molto più offensivo rispetto a Kessié, destinato al Barcellona dopo l’addio a parametro zero a scadenza di contratto.
Il Milan, dunque, in caso di mancato arrivo di Renato Sanches potrebbe decidere di virare su Traoré e affidargli il ruolo di trequartista, con Bennacer e Tonali mediani. In quel caso, però, un nuovo centrocampista vista la probabile uscita di Bakayoko arriverebbe ugualmente in rossonero per dare maggiori alternative a Pioli.
Corsa, dribbling, gol e ampi margini di crescita: Hamed Junior Traorè è stato uno dei grandi protagonisti con la maglia del Sassuolo nell’ultima stagione. Dionisi lo ha impiegato in 32 occasioni tra campionato e Coppa Italia e il ragazzo ha risposto con 8 gol (7 in Serie A) e 4 assist. Numeri importanti e un’evoluzione nella seconda parte di stagione decisamente importante. Ora il Milan monitora, pronto a sferrare il colpo decisivo.