Vincenzo maturando a 64 anni: la commovente storia di Salerno.

Vincenzo maturando a 64 anni, lo aveva promesso alla moglie scomparsa

Agli esami di maturità di Salerno c’è anche lui: Vincenzo Lifrieri, un uomo di 64 anni originario di Spezzano Albanese in provincia di Cosenza. Lo studio, il volersi mettere in gioco ma soprattutto l’amore, non conosce età e Vincenzo lo sa bene: aveva scommesso con la moglie Tina, morta lo scorso anno per Covid-19, che quest’anno si sarebbe maturato.

Oggi, primo giorno degli esami di stato 2022, Vincenzo Lifrieri ha sostenuto la prima prova all’Istituto Galileo Galilei di Salerno, come raccontato in una intervista al quotidiano Il Mattino. “Sto studiando senza sosta, autori e poeti del Novecento e dell’Ottocento. Ma confesso che sono indirizzato verso il tema di attualità” ha raccontato.

L’uomo ha mantenuto la sua promessa alla consorte di tornare a scuola per conseguire il diploma di geometra, quarantacinque anni dopo aver abbandonato la scuola. Aveva 18 anni, frequentava il quarto anno di ragioneria e dopo la morte del padre, il lasciare gli studi è stata una scelta obbligata. Così ha iniziato a coltivare la sua passione, il pianoforte, che lo ha portato a suonare sulle navi in mezzo mondo: “Ho suonato a Londra, Stoccolma, Monaco, bei ricordi, ma adesso ho smesso, la mia vita è cambiata”.

Le parole alla moglie

Tina, la moglie scomparsa di Vincenzo, era una maestra salernitana, deceduta a causa delle complicanze causate dal Covid-19. Sono queste le parole che Vincenzo le aveva promesso: “Diplomarmi a 64 anni in indirizzo geometra. Tornare a scuola dopo 45 anni e regalarmi questa gioia. Mia moglie è stata una maestra di scuola elementare molto stimata. Aveva alle spalle 39 anni di insegnamento quando il Covid se l’è portata via. È stata lei a indirizzarmi su questa strada, a convincermi di riprendere in mano i libri e studiare. Ha insegnato venti anni nella frazione di Sant’Angelo di Mercato San Severino. Ecco, tornare a scuola per diplomarmi è stato un suo consiglio. Amava la scuola. E oggi l’amo anche io. Dedico alla mia Tina questo traguardo che spero di raggiungere con tutto me stesso. Sto studiando e mi sono impegnato sempre”.