Disastro sismico in Afghanistan, dove un terremoto di magnitudo compresa tra 5.9 e 6.1 ha colpito la provincia di Paktika, nel sud del Paese. Si parla di almeno 250 morti anche se le fonti locali lasciano trapelare numeri molto diversi tra loro.
#BREAKING: As many as 280 people lost their lives and over 600 others were wounded following earthquake in #Paktika and #Khost province on Tuesday night, local officials told #BNA.
— Bakhtar News Agency (@BakhtarNA) June 22, 2022
The death toll is likely to rise, local officials and residents said. pic.twitter.com/ca10Y8w476
Afghanistan, terremoto di intensità pari a 5.9 gradi della scala Richter
Importante scossa di terremoto in Afghanistan, Asia Centrale. Lo riportano le principali testate giornalistiche sulla base delle indiscrezioni che arrivano dalle agenzie locali. Lo United States Geological Survey (Usgs) ha registrato una magnitudo di 5.9 gradi della scala Richter, epicentro nella regione orientale di Paktika. Data l’intensità del sisma, anche nel vicino Pakistan la situazione viene costantemente monitorata. Ci sarebbero almeno 250 morti e 155 feriti secondo un primo bollettino provvisorio. Dai primi video in rete si capisce la portata dell’emergenza.
Il portavoce governativo Zabihullah Mujahid ha informato la stampa di aver convocato una riunione di emergenza al Palazzo Presidenziale sotto la presidenza del Primo Ministro Mullah Mohammad Hassan Akhund. L’obiettivo è fare il punto della situazione per fornire tutta l’assistenza possibile alle vittime del terremoto a Paktika e Khost. Rams Al-Akbarov, il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per l’Afghanistan, ha twittato che l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari sta esaminando i bisogni delle persone colpite dal terremoto della scorsa notte in alcune province afghane.
Anche Papa Bergoglio, durante la sua udienza mattutina, ha espresso il cordoglio per le famiglie delle vittime, nel frattempo si attendono nuovi sviluppi per capire l’entità e la gravità del fenomeno che ha colpito l’Afghanistan.