Sergio Mattarella è da ieri sera che tiene d’occhio i movimenti all’interno dei 5 Stelle, vicenda che investe sia la stabilita’ del governo che la collocazione internazionale dell’Italia. Non arrivano ovviamente commenti ufficiali dal Colle ma oggi c’è soddisfazione per come l’esecutivo abbia incassato un forte sostegno del Senato e, salvo sorprese, altrettanto succedera’ domani alla Camera. Ai radar del Quirinale non sfugge che l’eventuale divaricazione in M5s, fino a una eventuale scissione, possa creare delle onde che lambiscono il governo.
Telefonata Draghi-Mattarella per evitare scossoni all’esecutivo
Non per niente nelle scorse ore il Quirinale avrebbe già parlato con la presidenza del Consiglio per blindare il governo da eventuali scossoni. A quanto si apprende, infatti, Mario Draghi e Sergio Mattarella avrebbero avuto uno scambio di opinioni su tutta la questione. Così come ambienti del Quirinale avrebbero contattato il leader grillino Giuseppe Conte per capirne le intenzioni quando nel pomeriggio aveva cominciato a circolare l’indiscrezione di una possibile fuoriuscita del MoVimento 5 Stelle dal governo. Ma il leader grillino avrebbe subito rassicurato il Capo dello stato sulle sue intenzioni: nessuna volontà di uscire dall’esecutivo.