Inflazione

Inflazione. La Bce alzerà i tassi di interesse non solo a luglio e settembre, ma anche successivamente. Christine Lagarde conferma le decisioni già assunte, e offre anche un’anticipazione ulteriore di quello che la Banca centrale europea si appresta a fare per cercare di contrastare un’inflazione troppo alta, e che tale resterà «in modo indesiderato ancora per qualche tempo» anche per effetto del caro-energia.

De Bertoldi (FDI): “Distinguere tra inflazione Usa e Europa”

Andrea De Bertoldi, senatore di FDI, segr. Comm. fidanze in Senato, è intervenuto nella trasmissione “L’imprenditore e gli altri” condotta da Stefano Bandecchi su Cusano Italia Tv. “Dobbiamo distinguere la posizione degli Usa dove l’inflazione è dovuta ad un eccesso di domanda e quindi l’intervento principale è quello sui tassi d’interesse -ha affermato De Bertoldi-. La situazione europea è diversa, da noi vi è un’inflazione che viene dall’offerta, dalla crescita dei prezzi delle materie prime. E’ chiaro dunque che le cause sono diverse. Pensare di intervenire in Europa solo con lo strumento monetario del tasso d’interesse non è sufficiente, bisogna insistere sulle politiche di bilancio, con gli interventi della Bce per calmierare la situazione dei mercati perché in casi di questo tipo la speculazione la fa da padrone”.

Gusmeroli (Lega): “RIschiamo di tornare gli anni 70”

Anche Alberto Gusmeroli, vicepresidente della Commissione finanze e responsabile economico della Lega, è intervenuto nella trasmissione “L’imprenditore e gli altri” condotta da Stefano Bandecchi su Cusano Italia Tv. “Noi -ha affermato Gusmeroli- dobbiamo affrontare questa situazione contrastando l’inflazione, non aumentando i tassi d’interesse, ma andando ad incidere sulle motivazioni per cui l’inflazione sale, andando a carburare i prezzi di carburanti ed energia, aumentare il più possibile tutto ciò che serve a creare pil: quindi gli investimenti, gli aiuti alle famiglie e l’extrema ratio è l’aumento dei tassi d’interesse, perché noi non abbiamo un’inflazione da domanda e non dobbiamo seguire a ruota gli Usa. L’economia ci riporta agli anni 70, periodo da scongiurare in cui avevamo un’alta inflazione e una bassa crescita quindi da un lato dobbiamo contrastare l’inflazione perché va incidere sui dipendenti e i pensionati, dall’altro bisogna spingere la crescita che è l’unico modo per impedire la stagflazione”.