Lukaku-Inter, Marotta fa chiarezza. L’Amministratore delegato del club nerazzurro ha rilasciato questa mattina un’interessante intervista a Radio Anch’io Sport. Tanti gli spunti importanti e i dubbi chiariti nel corso della diretta radiofonica che ha visto protagonista il dirigente dell’Inter. I tifosi sono in attesa di ricevere novità dalla campagna trasferimenti per tornare a sognare. Per Marotta, il mercato dell’Inter è decisamente a buon punto. Tante le trattative imbastite dalla società di Steven Zhang, che conservano l’imperativo di dover chiudere questa sessione estiva di mercato con un importante attivo tra entrate e uscite. Da Lukaku a Dybala, passando per Skriniar e Bremer. Ecco il mercato dell’Inter secondo Beppe Marotta.

Lukaku-Inter, Marotta: “Oggi non sarà il giorno dell’ufficialità”

Lukaku-Inter, si tratta. Per Marotta tante le trattative concrete. Da vagliare e decifrare, provando a raggiungere l’obiettivo a costi sostenibili per le casse del club. Non è più un segreto: gran parte del mercato dell’Inter dipenderà dal ritorno in nerazzurro di Romelu Lukaku. Stando agli ultimi aggiornamenti, la trattativa sembrerebbe a buon punto. Marotta avrebbe strappato il sì del Chelsea, proponendo ai blues un’offerta di dieci milioni di euro per il prestito del calciatore. Sul possibile acquisto dell’attaccante belga, l’amministratore delegato dell’Inter afferma: “Oggi non sarà il giorno dell’annuncio di Lukaku. Stiamo cercando di costruire una squadra competitiva nei limiti della sostenibilità. Abbiamo naturalmente l’ambizione di provare a percorrere tutte le strade, senza paura di non arrivare all’obiettivo. La pista che porta a Lukaku è percorribile, ma ci sono comunque delle difficoltà. Vedremo come andrà”.

Lukaku-Inter, ma non solo: Marotta fa il punto su Dybala

Lukaku-Inter, ma non solo. Marotta chiarisce anche la situazione relativa a Paulo Dybala. L’ex attaccante della Juventus è da settimane obiettivo dichiarato dei nerazzurri. Un debole che Marotta conserva da tempi non sospetti. Fu lui a portarlo dal Palermo alla società bianconera nell’estate del 2015. Ed è intenzione del dirigente dell’Inter chiudere nuovamente l’affare, mettendo sotto contratto uno degli svincolati di lusso di questo mercato: “È sicuramente un nostro obiettivo, ma ci sono delle questioni economiche da sistemare. Ci siamo buttati a capofitto su lui e Lukaku, vedremo come andrà. Se non dovessimo farcela ci spostermo su altri obiettivi. Non conta il singolo giocatore, ma l’intero gruppo squadra che è già molto forte”. Tra le trattative che possono considerarsi già concluse, l’amministratore delegato nerazzurro aggiunge: “Posso dire che Mkhitaryan sarà ufficiale nei prossimi giorni e che Onana è già arrivato: siamo a buon punto”.

I movimenti in uscita dell’Inter

Oltre alla trattativa Lukaku, Marotta parla anche delle cessioni dell’Inter. Le uscite dovranno regalare alla società un avanzo di circa 50 milioni di euro rispetto alle entrate. Uno, forse due pezzi pregiati della squadra di Simone Inzaghi potrebbero salutare Milano. Tra i profili più richiesti c’è Milan Skriniar, da settimane in orbita Paris Saint Germain: “Dobbiamo chiudere in attivo la campagna acquisti, ma abbiamo tutte le intenzioni di mantenere un’ossatura forte e competitiva. Riteniamo che Lautaro sia indispensabile per il raggiungimento dei nostri obiettivi. Skriniar? È più difficile sostituire un attaccante rispetto ad un difensore. La difesa è sicuramente il reparto in cui saremo costretti ad agire”. Idee chiare anche per l’eventuale sostituto del difensore slovacco: “Bremer è un giocatore che farebbe comodo a tutte le squadre di vertice e sul quale riponiamo le nostre attenzioni”.