Si prospetta un’altra gara durissima per Charles Leclerc, che in Canada partirà dall’ultima fila in Canada in seguito alla penalizzazione subita dopo la sostituzione della power unit.

Periodo duro per il monegasco che nelle ultime due gare ha raccolto zero punti e deve sperare in una clamorosa rimonta per non vedere l’attuale leader Mondiale Max Verstappen prendere ancor di più il largo.

Leclerc ha deciso di scendere lo stesso in pista durante le Q1, nonostante le condizioni avverse e il rischio di aggravare la situazione. Ha poi spiegato così la sua scelta.

“Finire davanti a Tsunoda ci avrebbe consentito di partire davanti a lui domani e in un weekend come questo dobbiamo cogliere ogni occasione. In ogni caso è stato positivo percorrere qualche giro anche se non ho preso rischi per evitare di danneggiare la macchina. Volevo provare ad avere qualche informazione ed è andato tutto bene”.

Leclerc in Canada: “Bisogna raccogliere punti a tutti i costi”

“Le condizioni erano piuttosto complicate, ma il feeling era buono. Questo è un aspetto positivo perché negli ultimi due anni abbiamo spesso faticato con la pioggia, mentre oggi tutte le sensazioni sono state positive.

Ovviamente i punti saranno importanti. Qua non sarà semplice sorpassare e non sarà una gara facile. Ad ogni modo dovevamo prendere una decisione e dovevamo installare il motore nuovo su questa pista. Proveremo ad ottenere il massimo domani ed io darò tutto”.

Alonso: prima fila dopo oltre dieci anni

Per una Ferrari che piange l’Alpine di Alonso sorride: per lo spagnolo la prima fila in Canada è arrivata dopo dieci anni. Ecco le sensazioni dello spagnolo:

“Sono realista, Red Bull e Ferrari pur con un incidente al primo giro possono finirci davanti, penso che le prime quattro posizioni siano appannaggio loro, per cui il vero risultato alla portata è lottare per il quinto, sesto o settimo posto. Allo stesso tempo però in Canada Leclerc o Perez potrebbero avere problemi a sorpassare o magari incappare in un incidente, ed a quel punto il podio potrebbe diventare un’opportunità“.