Sallusti sul Cremlino è andato giù pesante. Ospite del La7, ha letteralmente dichiarato che quello “è il palazzo dove sono stati organizzati e decisi i peggiori crimini contro l’umanità del secolo scorso e di questo secolo. Quello è un palazzo di merda”. Non proprio la satira leggera dei meme su Putin. Piuttosto un turpiloquio offensivo a detta di molti ma, quasi a sorpresa, analizzato da un altro punto di vista dal prof. Marxiano Melotti nella rubrica “Merlino” che tiene settimanalmente su Radio Cusano Campus, nella trasmissione “Bagheera”, condotta dal lunedì al venerdì in pieno drive-time dal cantautore Luca Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per raccontare il destino di Botteghe Oscure.

Sallusti sul Cremlino

“Ci siamo abituati a vedere le sedi del potere come a palazzi storici, elementi di pregio architettonico. Penso alla Casa Bianca o a Buckingham Palace che sono più che altro elementi del paesaggio, mete turistiche. L’exploit di Sallusti ci aiuta a ripensare al nostro mondo invece. Lo dobbiamo ringraziare. Perché la verità è che il Direttore ha ragione anche se, come gli hanno fatto notare, quelle sue parole possono essere traslate su tantissimi palazzi del potere. Le sue offese mostrano che la Russia è schiacciata dalla sua storia, che ha fatto un passo indietro”.

Sul senso più in generali di certi palazzi

“Quel che ha detto Sallusti sul Cremlino ci ha fatto capire che, a parte il salto all’indietro della Russia, tutti noi siamo immersi in un’epoca post-moderna in cui il turismo si sta divorando il potere. E’ più forte il bisogno di visitare quei luoghi che la forza stessa che emanano”.

Sul futuro di Botteghe Oscure

“Se Sallusti sul Cremlino ha parlato di un luogo storico della Russia, in Italia noi abbiamo Botteghe Oscure che è stata la sede storica del partito Comunista e di una certa sinistra post-comunista. Ora questo palazzo sta per essere trasformato in un hotel 5 stelle dove alcuni elementi di quel passato resteranno come elementi ornamentali. Si potranno vedere il busto di Antonio Gramsci o la bandiera della Comune di Parigi magari mentre si gusta un aperitivo sulla terrazza”.

Sul rischio di iper-turisticizzare

“E’ un processo un po’ inquietante. Le città diventano sempre meno in funzione dei cittadini e sempre più in funzione dei turisti. Quante case dei romani sono ancora abitate realmente e non a disposizione di AirBnb?”.

Ecco il podcast dell’intera intervista del Prof. Marxiano Melotti sulle dichiarazioni di Sallusti sul Cremlino:

https://www.radiocusanocampus.it/podcast/prof-marxiano-melotti-16-06-2022/