Il talento può essere superiore alla sfortuna. Potremmo riassumere così l’inizio di stagione da parte di Max Verstappen. Il pilota della Red Bull, infatti, dopo i due ritiri registrati nelle prime tre uscite stagionali, ha messo a segno un filotto di prestazioni davvero clamoroso. Nel momento in cui scriviamo, l’olandese ha già conquistato 5 Gran Premi per un totale di 6 podi. La classifica piloti parla chiaro: Verstappen è saldamente in testa a quota 150 punti, con Leclerc che è scivolato in terza (116 punti) dopo gli ultimi due distrasti consecutivi in termini di affidabilità in casa Ferrari.

Le parole di Max Verstappen

Eppure, durante i test dello scorso febbraio, tutti avevano indicato la Rossa come la favorita per la vittoria finale. E le prime uscite sembravano confermare la tesi, con lo stradominio del Cavallino Rampante ed un Leclerc da favola. Poi, la magia si è improvvisamente interrotta, mentre Verstappen ha mostrato ancora una volta tutto il suo talento.

In vista del GP del Canada, l’attuale campione del mondo ha quindi parlato della sfida con la Ferrari in questo modo:

Inizio stagione? Onestamente pensavo che fosse finita o che comunque sarebbe servito davvero tanto tempo per recuperare. All’inizio dell’anno non si poteva sapere quanto sarebbe stata competitiva la nostra macchina e dopo due ritiri in tre gare con 46 punti di svantaggio credevo che il campionato per quest’anno fosse ormai andato.

C’è da dire che in casa Ferrari nessuno si da per vinto. Verstappen lo sa bene:

È ovviamente una bella soddisfazione constatare che abbiamo ribaltato la situazione, ma come ci siamo riusciti noi possono riuscirci anche gli avversari. Innanzitutto il nostro obiettivo deve essere quello di non ritirarci più, già due zeri sono troppi in un campionato.

Il bottino mondiale della Red Bull fino ad ora

Non c’è solo un buonissimo Verstappen in casa Red Bull. Da segnalare anche il bellissimo campionato per ora registrato da Sergio Perez. Checo si trova attualmente in seconda posizione in classifica piloti a 21 lunghezze di distanza dal suo compagno di squadra. In numeri potremmo riassumere così: 5 podi conquistati e 1 vittoria. Un gregario di lusso che fa brillare gli occhi ad Horner.