“Oggi hanno bombardato la regione di Dnipro nella zona a sud-est dell’Ucraina. Ci sono stati bombardamenti che hanno distrutto più di dieci case di civili. Ci sono morti e feriti. Si tratta più di dieci morti. Poi non lontano dalla Dnipro anche la regione di Mykolaiv è stata bombardata. Hanno distrutto due piani di una casa, sappiamo di una persona ferita e tante che sono rimaste senza casa”. Così Iryna Guley, giornalista corrispondente dall’Ucraina per Cusano Italia TV.
Ucraina, Guley: “Più di dieci morti nei bombardamenti”
“Oggi Severodonetsk resta il centro in Ucraina dei bombardamenti e delle battaglie per le strade” continua Guley. “Nell’impianto Azot ci sono da 300 a 1000 persone che si nascondono e i russi continuando a bombardarlo. L’impianto Azot sta diventando un altro Azovstal. Ieri i russi avevano detto che avrebbero dato la possibilità alla gente di evacuare ma oggi non è stato così. Lo scenario è lo stesso.
A Severodonetsk ci sono le battaglie più pensanti ma non è l’unica città. Da Severodontsk c’è una strada molto importante che collega Lisichansk a Bakhmut attraverso la quale i nostri militari ricevono, proiettili, cibo e tutto il necessario. Oggi nelle battaglie i nostri militari hanno respinto i russi. Dodici dei loro militari sono morti mentre sedici sono feriti. Severodonetsk non è molto importante dal punto di vista strategico ma è un nostro territorio”.
Nato, meeting a Bruxelles: più armi pesanti all’Ucraina
“Prima dell’incontro a Bruxelles dei ministri della Difesa, Podolyak ha scritto un tweet nel quale dice che gli scrivono sempre i militari dal fronte. Ogni giorno riceve messaggi dai soldati che chiedono quando arrivano le armi. E Podolyak rivolge la domanda al gruppo di incontro di Bruxelles.
Ratio ????????/???????? artillery in some areas: 10 to 1. Front line — more than 1000 km. Daily, I receive a message from the defenders: “We are holding on, just say: when to expect the weapons?”. I address this question to the Rammstein participants. Brussels, we are waiting for a decision.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) June 15, 2022
“Oggi hanno discusso sulle quantità di armi che possono arrivare in Ucraina. Il ministro della Difesa degli Stati Uniti, il capo del Pentagono, dice che dobbiamo aspettare. Durante la conferenza stampa a Bruxelles, Lloyd Austin, rispondendo alla domanda di un giornalista ucraino che ha chiesto se gli USA sono riusciti a parlare con i partner della Germania in merito alle armi che ci hanno promesso ma non ci hanno dato, ha detto che se ne parla e quando sarà possibile arriveranno”.
Rivedi l’intervento di Iryna Guley nell’edizione delle 19.30 del Tg di Cusano Italia TV condotto da Aurora Vena