La data odierna, il 15 giugno, segna un ulteriore allentamento delle restrizioni anti-Covid, tuttavia dal Consiglio dei Ministri di oggi non è arrivato il via libera definitivo. Rimane infatti l’obbligo di mascherina sui mezzi pubblici quali autobus, treni e metropolitane, prorogato fino al 30 settembre.
A ridosso dell’invio del nuovo piano #oncologico alla Conferenza Stato-Regioni, alla Camera abbiamo approvato una mozione sulla tutela dei #malationcologici e sul diritto all’#obliohttps://t.co/ielFuHg02v
— Andrea Costa (@CostaAndrea70) June 15, 2022
Mascherina sui mezzi pubblici, permane l’obbligo come per l’accesso alle strutture sanitarie
Al termine del Consiglio dei Ministri durato oltre due ore il governo ha deciso di prorogare l’obbligo di mascherine al chiuso sui mezzi pubblici fino al 30 settembre. Una scelta che ritarda dunque l’abolizione totale delle restrizioni anti-Covid, che oggi subiscono un nuovo e ulteriore allentamento. Sì dunque ai dispositivi di protezione individuale su autobus, treni e metropolitane, che si aggiungono all’obbligo in vigore nelle strutture sanitarie quali ospedali e Rsa.
L’unico nodo che resta da sciogliere è quello relativo agli aerei, dove il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ha confessato che ci saranno ulteriori riflessioni da condurre, presumibilmente per allineare l’Italia resto d’Europa. In sintesi, sono state confermate le indiscrezioni della vigilia, che prevedevano un’estensione delle misure prudenziali per i mesi estivi. L’ultimo rialzo dei contagi, dettato dalla diffusione di Omicron Ba.5, avrebbe fatto propendere per proseguire sulla strada della cautela. Al contrario, è ufficiale la revoca dell’obbligo di mascherina per gli studenti impegnati negli esami di terza media e alla maturità.