Boiler summer cup
Boiler summer cup. La nuova challenge su tiktok fa indignare, ma continua ad imperversare sul social senza che nessuno faccia niente per bloccarla. Criticata giustamente da ogni persona dotata di un minimo di cervello e di sensibilità, ancora Tiktok non ha mosso un dito per ostacolare questa challeange, a parte la rimozione di qualche video: il minimo sindacale. Si tratta del tentativo di adescare in discoteca ragazze sovrappeso, postare il video sui social e poi sfidare altri ragazzi a trovarne una di peso ancora maggiore.
Come funziona
Trova una ragazza “curvy” in discoteca, approcciala e conquistala. Filmando tutto, a sua insaputa. Più pesa, meglio è: guadagnerai più punti per la “Boiler summer cup”. Così è stata chiamata l’ultima “sfida” tra ragazzi diffusa su TikTok. Vince chi ottiene il punteggio più alto, direttamente proporzionale al peso della vittima che, agli occhi del tiktoker, appare sovrappeso. Sessismo, body-shaming, ignoranza, grassofobia, bullismo all’ennesima potenza. Il passaparola sul social ha reso celebre la sfida, anche se non si sa esattamente quanti ragazzi vi abbiano già effettivamente partecipato. Tik tok si è limitato a dire: “Le nostre Linee Guida della Community esplicitano in modo chiaro che non tolleriamo contenuti che promuovono bullismo o molestie e abbiamo rimosso i video che violano queste linee guida”. Non certo una condanna esplicita e soprattutto non un’azione concreta nei confronti di una vergogna epocale.
Tik tok: non un trend diffuso
Secondo Tiktok non sarebbe un’evidenza diffusa. Il social cinese ha detto di impegnarsi “con la massima serietà per promuovere un posto accogliente e sicuro dove le persone possano condividere la propria creatività”. Il social ha poi precisato che, nonostante la ferma condanna per i contenuti in questione, non ci sarebbe “evidenza che la ‘Boiler Summer Cup’ sia un trend diffuso sulla piattaforma, il nostro team dedicato alla sicurezza continua a monitorare attentamente e rimuoverà qualunque contenuto dovesse risultare in violazione”.