Matteo Salvini ha dato una sorta di ultimatum a Draghi: vuole risposte dal premier entro il raduno di Pontida del 18 settembre. In questa occasione, la Lega potrebbe “staccare la spina” dal Governo. Per reagire al risultato delle elezioni comunali, dove il partito leghista ha raccolto in media il 6,4% nei 26 capoluoghi in cui si è presentata e per inseguire Giorgia Meloni.
Malumori nella Lega
In merito al risultato elettorale del Carroccio, Matteo Salvini ha detto che continuerà a sostenere il governo, ma ha anche ammesso in pubblico i malumori crescenti nel partito:
Non c’è alcuna tentazione di staccare la spina ma ci aspettiamo discontinuità soprattutto sui temi economici.
Intanto Salvini ha dato un ultimatum al Governo Draghi. Vuole “risposte” entro l’estate.
Ci sono temi su cui non siamo disposti a transigere. Temo un autunno molto difficile.
Ha dichiarato il leader della Lega.
Salvini rischia di fare la fine di Renzi?
Giorgetti, Fedriga e Zaia vogliono evitare rotture con il governo Draghi e reclamano anche una linea politica univoca e coerente. Per loro inseguire Meloni fuori dalla maggioranza sarebbe un errore. A loro lo stesso Salvini ha fatto pervenire una proposta. Quella di entrare in un comitato politico ristretto all’interno della Lega. Per allargare “la responsabilità” (e quindi la collegialità) delle scelte politiche e per evitare spaccature fino alle elezioni.
Secondo l’ex ministro della Giustizia Roberto Castelli, Matteo Salvini rischia di fare la fine di Renzi:
Esiste un mugugno critico, mettiamola così. Io vivo la pancia della vecchia Lega: il malcontento, che era forte prima, ora è fortissimo. E moltissimi parlamentari con posizioni di rilievo, che conosco da quando erano ragazzi, riservatamente si sfogano. Per il resto, che dirle? Ci sono delle associazioni che fanno sentire la loro voce in modo sempre più forte. Noi, con “Autonomia e libertà”, facciamo la nostra parte: e il 26 giugno, a Pontida, si terrà un’assemblea. Verranno in tanti, vedrà…