Morto Philip Baker Hall: all’età di 90 anni si è spento nella sua casa  in California l’attore statunitense di film come The truman Show e Magnolia.

Morto Philip Baker Hall, volto iconico di The Truman Show e Magnolia

Un altro lutto nel mondo del cinema. E’ stata confermata dai familiari, dall’amico Sam Farmer e dalla moglie Holly Wolfle Hall, dopo la notizia sui social tramite Twitter, la morte di Philip Baker Hall, avvenuta domenica 12 giugno 2022. L’attore è deceduto nella sua casa in California all’età di 90 anni. Nonostante non si conoscano ancora le cause ufficiali della morte dell’attore, si intuisce dai diversi messaggi rilasciati dalle persone a lui più vicine, che si sia spento per cause del tutto naturali e senza sofferenza, nella sua casa di Glendale in California.

Tra film come Boogie NightsThe Truman Show e Magnolia, Philip Baker Hall è diventato un volto iconico nella settima arte.

Il cordoglio

Avrebbe festeggiato 91 anni il prossimo 10 settembre, ma Philip Baker Hall non ce l’ha fatta. L’attore statunitense, celebre per aver interpretato numerosi ruoli sia sul piccolo che sul grande schermo, è morto il 12 giugno.

Ad annunciare la sua scomparsa la moglie Holly Wolfle Hall, la figlia e l’amico, nonché vicino di casa Sam Farmer, che così ha scritto: “Il mio vicino e amico, nonché una delle persone più sagge, talentuose e gentili che io abbia mai incontrato, Philip Baker Hall, è morto in pace la scorsa notte. Era circondato dai suoi cari. Il mondo ora è un posto più vuoto”.

Philip Baker Hall

Nasce a Toledo, Ohio, dove frequenta l’università. Da ragazzo ha servito nelle forze armate, diventando poi professore di lettere. La sua decisione di diventare attore risale al 1961, quando Baker si sposta a New York e partecipa a diverse produzioni Off Broadway. Nel 1975 si trasferisce a Los Angeles per intraprendere la carriera televisiva, interpretando oltre 200 parti tra serie tv e film per la televisione.

Al cinema ha interpretato svariati film. Lo si ricorda nel cult di Robert Altman Secret Honor dove aveva il ruolo dell’ex presidente statunitense Richard Nixon e soprattutto per essere stato uno degli attori preferiti di Paul Thomas Anderson, il quale scrisse un ruolo per lui, quello di Sydney nel film omonimo del 1996. Ha avuto due ruoli anche nei successivi Boogie Nights – L’altra Hollywood del 1997 e Magnolia del 1999, dove offrì una delle sue più famose interpretazioni, quella del conduttore televisivo Jimmy Gator, tormentato da un passato torbido e dall’imminente morte per cancro. Successivamente ricoprì un altro ruolo importante, quello del capitano Diel nella trilogia di Rush Hour.

Tra il 2006 e il 2007 è stato tra i protagonisti della sitcom The Loop e ha fatto un cameo in West Wing – Tutti gli uomini del Presidente. Ha avuto un ruolo anche in The Life & Times of Tim. Nel 2012 partecipò in un ruolo minore al film vincitore del premio Oscar, Argo. Assiduo interprete teatrale, l’ultima fatica sui palcoscenici è stata I Never Sang for My Father al New American Theatre di Hollywood.