Il centrodestra (unito) vince. Ma il primo round della competizione interna se lo aggiudica Fratelli d’Italia che sorpassa, anche al nord, la Lega. Dove il centrodestra si presenta diviso, invece, la spunta il centrosinistra, con il Pd che ipoteca il podio e si prepara a appuntarsi sul petto la medaglia di primo partito. Crolla il Movimento 5 stelle, l’altra ‘gamba’ del campo largo voluto dal segretario dem Enrico Letta.
Il centrodestra (unito) vince. Ma il primo round della competizione interna se lo aggiudica Fratelli d’Italia
Al di la’ dei singoli risultati nelle realta’ locali, le elezioni amministrative sono il primo test per i partiti in vista delle future alleanze per le politiche del 2023. E il quadro presenta luci e ombre in entrambi gli schieramenti. Nel centrodestra la competizione interna premia al momento Fratelli d’Italia a danno della Lega, uscita ‘ammaccata’ dal flop del referendum sulla giustizia. Nel centrosinistra il Pd consolida le percentuali, attestandosi quasi ovunque primo partito. Ma deve fare i conti con la debacle M5s, primo interlocutore del progetto lettiano del campo largo. E gia’ nel partito c’e’ chi chiede al leader di guardare piu’ al centro che ai pentastellati in vista delle politiche.
Giorgia Meloni ad un passo dal 25%
“Il centrodestra unito vince, a Verona, Parma o Catanzaro potrebbe vincere ma non vince e se la gioca al ballottaggio”, commenta a caldo Matteo Salvini. Insomma, l’ex titolare del Viminale apparentemente non ha alcuna incertezza: “Il centrodestra vince solo unito alle prossime politiche, chi fa calcoli con altri schemi non fa i conti con gli elettori”. Quanto al suo partito, Salvini rivendica: “Abbiamo preso dieci sindaci in piu’ prima ancora dei ballottaggi. Sono assolutamente orgoglioso e soddisfatto”. E ribadisce che la regola del chi prende piu’ voti esprime la premiership e’ ancora valida. E’ valida anche per FdI, tanto piu’ sull’onda del risultato alle comunali. Ma per Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia dopo lo l’exploit elettorale ci sono altre buone notizie in arrivo: a quanto siamo in grado di rivelare sondaggi riservati la danno ormai ad un passo dal 25% a livello nazionale. Chissà cosa ne penserà Matteo Salvini.