Maxi rissa a Milano nella serata di venerdì, quando circa 60 persone si sono riversate in strada in via Bolla, quartiere Gallaratese. Armati di bastoni e spranghe, gli individui coinvolti si sarebbero affrontati senza esclusione di colpi, provocando il ferimento di due minorenni. Possibile causa degli incidenti la difficile convivenza tra le diverse etnie dei residenti.

Milano, all’origine della maxi rissa la convivenza difficile tra i residenti

Esplode la tensione a Milano, dove in via Bolla almeno 60 persone si sono affrontate fisicamente creando una maxi-rissa. L’episodio è avvenuto intorno alle 21 di venerdì e alla base delle violenze ci sarebbe l’ennesimo alterco tra le diverse nazionalità che abitano nella zona. La Polizia, giunta sul posto insieme a tre ambulanze, è dovuta intervenire in modo massiccio, ricorrendo anche alla tenuta anti-sommossa. Tra i feriti anche due minori, di cui un bambino di appena 2 anni.

Luogo dello scontro i caseggiati popolari dell’Aler, che i residenti raccontano essere ormai occupati abusivamente da famiglie di origine rom. A inasprire le frizioni anche i comportamenti di questi ultimi, che hanno preso ufficiosamente possesso dell’area con schiamazzi, incuria e corse clandestine di auto. Solamente dopo due ore la situazione è tornata a un’apparente tranquillità, con tre persone trasportate in ospedale, tutte non gravi. Coinvolte nei tafferugli anche due donne di 21 e 44 anni.