È una stagione di alti e bassi quella di Lorenzo Musetti ed il suo allenatore ha voluto fare il punto in una recente intervista. Il match contro Tsitsipas al Roland Garros è l’emblema di quest’anno sportivo del giovane tennista contraddistinto da picchi notevoli e qualche cocente delusione.
Sul piano d’analisi c’è anche il tema fisico visto che in diverse occasioni Lorenzo è stato costretto al ritiro o comunque ha accusato problemi di questa natura. A chiarire tutto ci ha pensato così Simone Tartarini che da buon coach ha analizzato punti di forza e di debolezza.
In particolare, l’allenatore di Musetti ha individuato le principali debolezze del suo assistito nel campo mentale più che fisico. Alla domanda sul principale gap con i primi della classe, Tartarini ha risposto facendo riferimento proprio al match contro Tsitsipas:
Di sicuro è più a livello mentale. Prendiamo ad esempio la partita contro Tsitsipas a Parigi: due set straordinari, grande attitudine e gioco autorevole e poi il calo. Certo, c’è stata la reazione del greco, ma Lorenzo non è riuscito a reagire e non ha cambiato. Deve imparare a rispondere sotto il profilo mentale quando soprattutto si trova al cospetto di giocatori così forti
Un aspetto di cui non necessariamente va fatta una colpa a Musetti ma su cui va comunque lavorato a fondo per poter competere ad altissimi livelli:
Per poter giocare all’altezza dei più forti c’è da migliorare ancora come continuità di gioco e soprattutto a livello mentale
L’allenatore di Musetti sulla stagione di Lorenzo
Non solo “critiche” da parte di Simone Tartarini ma anche la piena consapevolezza che la stagione di Musetti non è stata così in discesa. Come anticipato, il giovane italiano ha dovuto fronteggiare anche diverse difficoltà dal punto di vista fisico e di certo tutto ciò ha influito sul suo rendimento:
Ci sono degli aspetti positivi in relazione ai miglioramenti tecnici che Lorenzo ha compiuto, specie sull’efficacia del dritto. Posso dire che questo 2022 è stata un’annata poco fortunata perché nei primi tre mesi Musetti ha avuto in ben tre circostanza la febbre (ma non il Covid), trovandosi nella condizione di giocare non al meglio delle sue possibilità
Una situazione che ha portato anche a variazioni significative nel programma di allenamento di Lorenzo Musetti. Eccole spiegate sempre attraverso le parole di Simone Tartarini:
Sulla carta si possono fare tanti discorsi, ma poi bisogna valutare lo stato di salute del tennista. Noi abbiamo volutamente evitato la trasferta sudamericana, dopo l’esperienza in Australia, perché volevamo lavorare sulle superfici veloci e mettere nelle condizioni Lorenzo di apprendere il più possibile
Insomma, la strada verso la Top 10 è ancora lontana ma il cammino di Musetti avrà necessariamente bisogno di un po’ di serenità anche dal punto di vista fisico, oltre alle migliorie sotto il profilo mentale.