La serie su Disney+ Ms. Marvel ha una responsabilità enorme verso la comunità musulmana, secondo la sua protagonista Iman Vellani.
Ms. Marvel, Iman Vellani: “Questo personaggio è una responsabilità enorme per me”
Ms. Marvel è approdata su Disney+ l’8 giugno e, insieme ad altri prodotti tv come Moon Knight rappresenta un ulteriore tassello nel grande puzzle dell’Universo Marvel su grande e piccolo schermo.
La storia di Kamala Khan, giovane teenager pachistana che vive con la sua famiglia a Jersey City, in New Jersey, porta con sé significati più profondi di quelli strettamente legati ai cinecomics della Casa delle Idee. Interpretare la prima supereroina musulmana non è, infatti, una responsabilità che l’attrice protagonista, Iman Vellani, ha preso alla leggera. In un’intervista, la giovane attrice ha ammesso quanto ritenga importante questo ruolo per la comunità cui appartiene.
“Per me è un enorme privilegio sapere che la Marvel si fidi di me per dar vita a un personaggio come Kamala. Essere il primo esempio di un personaggio simile in quel mondo porta con sé un’enorme responsabilità”.
Vellani sottolinea, però, il ruolo che i dirigenti della Marvel hanno avuto nel rendere questo peso per lei più sopportabile.
“Mi hanno detto che non dovevo andare sul set col pensiero di interpretare la prima supereroina musulmana, ma semplicemente di pensare a divertirmi, ed è proprio questo che continuo a ripetermi. Non devo sforzarmi costantemente di sostenere la rappresentanza musulmana e pachistana. Questa è la storia di una ragazza. Non possiamo dare rappresentanza a tutti i due miliardi di musulmani e asiatici del sud che ci sono nel mondo, ma di sicuro questo è un buon inizio”.
La responsabilità di un’intera troupe musulmana
L’importanza di una serie come Ms. Marvel in termini di rappresentanza e inclusione, si ravvisa non solo nella scelta della sua protagonista e del cast, ma anche vedendo i nomi dei suoi realizzatori.
Da Bisha K. Ali, sceneggiatrice anglo-pachistana a capo del team di scrittura della serie, alla produttrice esecutiva Sana Amanat (che, nel 2014, ha co-creato il personaggio nei fumetti), dai registi di origini marocchine Adil El Arbi e Bilall Fallah, alla regista indo-americana Meera Menon e a Sharmeen Obaid-Chinoy, regista e attivista pachistana. Zenobia Shroff, l’attrice che nella serie interpreta Muneeba, la madre di Kamala, ha messo in evidenza quanto sia stato importante anche questo elemento per la riuscita della serie.
“Con Ms. Marvel si passa dall’essere l’elemento estraneo nella stanza, all’essere semplicemente tutti o quasi i presenti nella stanza. Credo sia il miglior modo per descrivere quello che abbiamo provato. Non solo sul set, ma anche dietro le quinte. Eravamo guidati da donne asiatiche forti, ed è proprio così che ci piace”.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.