Il presidente Joe Biden ha inaugurato ufficialmente la nona edizione del Vertice delle Americhe, in programma a Los Angeles. Al centro del messaggio di apertura il concetto di “democrazia”, alla base delle recenti polemiche per l’esclusione di Venezuela, Cuba e Nicaragua dal summit in quanto ritenuti “paesi non democratici”. Assente dal meeting per protesta anche il Messico.
Tune in as the Vice President and I participate in the inaugural ceremony of the Ninth Summit of the Americas. https://t.co/h1h0b8jTN0
— President Biden (@POTUS) June 9, 2022
Vertice delle Americhe, Biden a colloquio anche con Juan Guaidò
Si apre con un lungo discorso del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, il vertice delle Americhe, che si terrà a Los Angeles nei prossimi giorni. Il capo della Casa Bianca ha lanciato subito un messaggio d’impatto, legato all’idea mondiale di democrazia:
“Quando la democrazia è sotto attacco in tutto il mondo, dobbiamo essere uniti e convincerci che la democrazia è l’ingrediente essenziale per il futuro delle Americhe. La democrazia, è il segno distintivo delle Americhe e in un momento in cui è minacciata noi abbiamo il dovere di difenderla“.
L’appuntamento, istituito per la prima volta nel 1994, vede l’esclusione di Cuba, Venezuela e Nicaragua, oltre che del Messico per protesta. Sul fronte di L’Avana non sono stati sufficienti i passi in avanti registrati negli ultimi mesi, mentre su quello di Caracas prosegue il dialogo con il leader dell’opposizione Juan Guaidò, il quale ha espresso la sua riconoscenza e la sua gratitudine per il continuo supporto degli Stati Uniti verso il popolo venezuelano.
Sul piatto i temi di immigrazione e sicurezza alimentare
Non sono mancate contestazioni al leader democratico, interrotto ripetutamente da un’attivista per il clima. Sul tavolo degli argomenti anche la questione migratoria:
“Una politica migratoria efficiente aiuta le nostre economie in quanto possibile catalizzatore per una crescita sostenibile. Al contrario, favorire l’immigrazione irregolare è totalmente inaccettabile. Mi auguro che giungeremo a un patto di responsabilità condivisa che sappia rispondere alle necessità di chi scappa dal proprio Paese. Come Stati Uniti vogliamo realizzare un progetto per aumentare la produzione di alimenti e fertilizzanti destinati al mercato mondiale“.