La cellulite, questo anestetismo così temuto dalle donne, ma anche dagli uomini, è un cruccio che ci portiamo tutto l’anno, ma in particolar modo, con la bella stagione si fa sempre più prepotente il suo pensiero.
Da trattamenti costosissimi fino a creme miracolore per combattere la tanto temuta cellulite, forse non sappiamo che basterebbe partire dalla nostra tavola, per poterle dire addio.
Ebbene sì, la cellulite si previene e si combatte con la nostra alimentazione, da quello che mangiamo.
La cellulite da cosa è provocata
La lista di tutti i fattori che possono provocare la comparsa della cellulite, potremmo dire che è infinita.
Dalla sedentarietà, agli sbalzi di umore, ai pantaloni troppo stretti, fino ai cibi particolarmente raffinati. Ma niente paura, perchè basteranno degli accorgimenti giusti che troverete in questo articolo, per dimenticarvi questo fastidio estetico che sarà solo un lontano ricordo.
Come combattere la cellulite a tavola
I vegetali sono i primi alimenti che non dovrebbero mai mancare nei nostri diversi pasti della giornata.
La verdura tutta, come gli ortaggi, sono dei preziosissimi alleati per stare alla larga dalla tanto odiata cellulite.
Questa categoria di alimentiè ricca infatti di vitamine. Troviamo fra tutte la vitamina C, che ha un’eccellente azione antinfiammatoria e antiossidante, indispensabile per il nostro organismo.
In più, grazie al loro elevato contenuto di fibre, rallentano l’assimilazione degli zuccheri. Riducono inoltre il rischio di stati infiammatori, che invece favoriscono la cellulite.
Infine sono alimenti molto ricchi di acqua e sali minerali, che come sappiamo agevolano i processi depurativi e contrastano il gonfiore addominale.
Fra gli alimenti da evitare ci sono come accennato tutti i cibi altamente raffinati. Dite NO ai vari profotti da forno, come crackers, salatini e grissini. Banditi anche i dolci e tutti i cibi pronti come sughi, conserve, condimenti e salse.
Un’attenzione anche allo sport, favorite il movimento all’aria aperta, evitate il fumo e gli alcolici.