La scorsa notte a Marinella di Sarzana, in provincia di La Spezia, è stato ritrovato il cadavere di una donna vicino al torrente Parmigliola. Intorno al corpo della vittima c’era molto sangue, il che non esclude che possa essere stata uccisa con un colpo d’arma da fuoco dopo una colluttazione, ma sarà comunque l’autopsia a chiarire le cause della morte.

Sarzana, chi è la donna trovata morta nel torrente

Il cadavere di una donna è stato trovato intorno alle 2 del mattino vicino al torrente Parmignola a Marinella di Sarzana. Gli inquirenti seguono varie piste, tra cui quella che la vittima fosse una prostituta: non è stata trovata borsetta né documenti o oggetti personali, ma alcune sue amiche e colleghe affermano di averla vista salire su un’auto non lontano dal luogo del ritrovamento del cadavere, presso un distributore di benzina.

Sul corpo della vittima, 35 anni di origini albanesi, sono ben visibili sul collo segni di soffocamento, tanto sangue e una ferita alla nuca compatibile con l’uso di un’arma da fuoco. Una testimone afferma di aver visto un uomo trascinare un corpo verso il letto del torrente.

È caccia all’uomo

Continuano anche le indagini, con gli inquirenti che non escludono la possibilità che la donna sia stata uccisa in un luogo diverso da quello del ritrovamento. Sarà l’autopsia – affidata all’anatomopatologa Susanna Gamba – a rispondere a tutte le domande degli inquirenti per capire altri dettagli su cosa è successo.
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