Sempre più spesso ci si chiede come possano sopravvivere i cinema nell’era dello streaming. Una possibile risposta, oltre a quella di produzioni sempre più innovative, è l’IMAX, una nuova tecnologia che punta a rendere i film sempre più immersivi. Le sale cinematografiche, infatti, sono date di uno schermo più grande rispetto a quello classico e un sistema audio a 360 gradi.
IMAX, tra innovazione e passato
Tra gli schermi PLF, ossia Premium Large Formats, i più famosi sono proprio quelli che sfruttano la tecnologia della IMAX Corporation. Nata nel 1967, le telecamere dell’azienda sono state utilizzate, tra le varie cose, anche per riprese nello spazio. Le immagini, inoltre, hanno contribuito a super incassi nelle centinaia di sale sparse nel mondo. Incassi che, almeno per ora, sembrano aver dato nuova linfa vitale ai cinema.
Nel 2021 l’IMAX corporation ha visto crescere le sue entrate dell’86%. A fare la differenza è stato il sistema di proiezione fatto per rendere l’esperienza cinematografica più immersiva possibile: nella qualità delle immagini, nella peculiarità del formato delle immagini, nella potenza del suono e nella grandezza degli schermi.
Inizialmente l’idea dell’azienda era quella di realizzare proiezioni per eventi come le esposizioni universali o comunque per i musei. Il debutto nel mondo del cinema avvenne nel 1970, mentre il primo vero schermo fu costruito nel 1974. Lungo 27 metri e alto 20, si stima che lo videro circa cinque milioni di visitatori. Una piccola parte dei quali ebbero problemi per l’eccessiva grandezza dello schermo e l’immersività dell’esperienza di visione.
La scelta di spostarsi completamente nel settore cinematografico avvenne con la pubblicazione di ‘Fantasia 2000’. Fino a quel momento, infatti, l’IMAX Corporation aveva prodotto solamente cortometraggi. Un film animato, firmato Disney, che ha segnato il debutto ufficiale della nuova tecnologia nelle sale cinematografiche. Una tecnologia, nata quasi per caso, ma che adesso sembra l’unica speranza di vita di un settore in grande difficoltà.