La Nazionale può essere il biglietto da visita per il futuro per Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo è andato nel pareggio per 1-1 a Siviglia contro il Portogallo, valido per la prima giornata della Nations League. raggiungendo Butragueno a quota 25 gol in Nazionale. Morata ha confermato il trend positivo con la roja, trovando la via della rete per la terza volta nelle ultime quattro partita in nazionale. La testa è rivolta agli impegni sul campo, ma inevitabilmente un pensiero va anche al futuro.

Ho un bel po’ di opzioni. Non dipende da me, posso solo lavorare sodo e vedere cosa accadrà” ha ammesso Morata alla fine del match. L’attaccante rientrerà all’Atletico Madrid dopo due anni in prestito alla Juventus. I bianconeri, infatti, hanno deciso di non esercitare il diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro. Non è da escludere, però, che la Juve possa fare un tentativo in futuro, ma a patto che questo avvenga a condizioni economiche vantaggiose. Ergo, a cifre più basse.

La cosa buona è che ci sono diverse squadre in attesa – ha aggiunto Morata – Mi piacerebbe giocare dove mi amano di più e mi apprezzano. In questi anni sono stato felice nelle squadre dove ho militato perché ci sono persone meravigliose. Sono sereno, mia moglie e i miei figli mi seguono ovunque io debba andare“.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Álvaro Morata (@alvaromorata)

Morata, quale futuro?

Nelle ultime due stagioni, Morata ha giocato 92 partite con la maglia della Juventus, segnando 32 gol e realizzando 21 assist. Le sue qualità non sono state mai messe in discussione dai bianconeri che ben volentieri lo terrebbero a Torino, ma dipende tutto dalla cifra da investire. La Juve, infatti, ha già speso 20 milioni di euro per il prestito biennale. I 35 milioni del riscatto sono ritenuti eccessivi e il club punterà sul fatto che Morata non rientra nei piani dell’Atletico Madrid e di Diego Simeone.

Parallelamente il direttore sportivo della Juventus, Federico Cherubini, sta sondando anche altre piste – nel caso in cui non dovesse concretizzarsi il riscatto di Morata – per mettere a disposizione di Allegri un attaccante che possa ricoprire il ruolo di vice Vlahovic (e non solo). Gabriel Jesus è un vecchio pallino, ma circola anche il nome di Timo Werner.

Per quanto riguarda Morata, lo spagnolo ha ammesso di avere diverse opzioni. La Juventus è alla finestra, ma una terza via non è da escludere in un mercato che ancora deve prendere il decollo.