Ucraina, cento giorni di guerra nel cuore dell’Europa e 20% del territorio ucraino occupato dalle truppe russe come ha dovuto ammettere il presidente Volodymyr Zelensky.

Guerra Ucraina

Marco Rizzo, segretario del Partito Comunista, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus. “Dopo la pandemia che è già stata terribile così come la sua gestione, siamo arrivati alla vicenda della guerra .ha affermato Rizzo-. L’Italia è in guerra nonostante non abbiamo dichiarato guerra e nessuno abbia dichiarato guerra a noi. Mi fa ridere che abbiamo inviato prima armi difensive, poi armi offensive, ora armi secretate. C’è un parlamento che è favorevole all’invio delle armi, mentre il Paese è preoccupato e non vorrebbe dare le armi. Se vediamo per strada due che litigano, uno ha la pistola e un altro ha un coltello, noi cosa facciamo andiamo a dare il mitra a quello col coltello”.

Conflitto tra Usa e Russia

“Questa è una guerra tra Usa e Russia, dobbiamo dircelo. Americani e inglesi vogliono continuare la guerra sulla pelle degli altri. Questa è la guerra del petrolio, per far sì che l’Europa abbia un diverso approvvigionamento. La guerra dovrebbe finire subito, le cose che si stanno facendo non la fanno finire. Alla fine le economie che crolleranno saranno quelle di Italia e Germania, visto che la Francia ha l’energia nucleare”.