“Questo sistema dei referendum è per coinvolgere la popolazione e spronare il Parlamento e il Ministro. I primi risultati si sono già visti. Perché la riforma della giustizia ha accelerato quello che è stato il proprio processo. Però l’abbiamo detto è una riforma tiepida, noi vogliamo molto di più”. Così il deputato della Lega, Jacopo Morrone, intervenuto al Tg Plus su Cusano Italia TV condotto da Aurora Vena.
Morrone (Lega): “Per riformare la giustizia ci vorrebbero 100 referendum”
“Questi sono cinque quesiti, per riforma le giustizia ce ne vorrebbero cento” continua l’ex sottosegretario alla Giustizia. “Però è tutta acqua che portiamo al mulino per riformare la giustizia a 360° gradi perché i problemi sono molteplici.
La Lega si è sicuramente mossa dall’inizio perché raccogliere le firme necessarie è stato impegnativo. La Lega si è spesa in primis per cercare di riformare la giustizia. Se ne parla da trent’anni però il coraggio e la forza di mettere sotto i riflettori un tema difficile e complesso, che però interessa tutti, l’ha avuta Matteo Salvini.
Dar la parola ai cittadini è sempre una vittoria di democrazia. Nei momenti difficili ci si appoggia a quello che è il consenso popolare e si chiede al popolo di pronunciarsi”.
Il quesito sulla Legge Severino
“Il quesito sulla Legge Severino cerca di eliminare l’automatismo. Sono centinaia i casi di bravi amministratori che hanno dovuto lasciare le proprie funzioni per una sentenza provvisoria, di primo grado. Poi magari sono stati assolti dopo qualche anno e nessuno ha restituito loro la dignità, il ruolo. Quindi una perdita una sconfitta per quanto riguarda la persona ma soprattutto per i cittadini che l’avevano votata. Quando parte la macchina del fango. Il processo mediatico ancora prima di quello giudiziario pensa sia una cosa terribile. E attenzione perché si pensa sempre che accada al vicino di casa, all’altra persona, poi quando per qualsiasi motivo accade a se stesso o a un famigliare si capisce cosa è la gogna mediatica” aggiunge Morrone.
Rivedi l’intervista completa a Jacopo Morrone sui referendum sulla giustizia
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