Il calciomercato è già entrato nel vivo per l’Inter. I nomi altisonanti accostati ai nerazzurri non mancano, ma sono tanti i punti sul mercato del club che vanno snocciolati. Da una parte i possibili nomi in entrata (Dybala e Lukaku in primis), dall’altra chi giura fedeltà (Skriniar e Lautaro), l’attesa per la risposta di Mkhitaryan e la caccia all’erede di Perisic, approdato al Tottenham.

Dybala e Lukaku, una poltrona per due?

Partiamo dai sogni estivi. Da una parte Paulo Dybala, dall’altra Romelu Lukaku. Per quanto riguarda l’argentino, nei giorni scorsi l’amministratore delegato Beppe Marotta ha lanciato un chiaro messaggio: “Spero che Dybala possa giocare con noi“. La Joya, dopo la partita giocata contro la Nazionale di Roberto Mancini, ha strizzato l’occhio all’Italia: “Non ho deciso niente, ci pensa il mio agente – ha detto – In Italia sono molto a mio agio. Mi piacerebbe ancora conoscere altri campionati come la Premier League e la Liga, ma sono felice in Italia“. Gli estimatori per l’argentino non mancano, ma l’Inter sogna il colpo a parametro zero per rafforzare il reparto offensivo.

 

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Un sogno, come il possibile ritorno di Romelu Lukaku. Dopo il contatto telefonico tra Marotta e l’avvocato del belga, la palla è passata al giocatore che dovrà parlare con il Chelsea affinché possa essere liberato. L’unica formula possibile è il prestito (da stabilire se gratuito o oneroso), visto che i blues non si priveranno a titolo definitivo di un giocatore pagato 115 milioni di euro meno di un anno fa. L’Inter, inoltre, ha una deadline: il 30 giugno. Se l’affare andasse in porto entro quella data, i nerazzurri potrebbero usufruire del decreto crescita e degli sgravi fiscali previsti, risparmiando diversi milioni di euro. Vedere Dybala e Lukaku insieme all’Inter, però, è veramente difficile a meno di un grande sacrificio in attacco (leggasi la cessione di Lautaro Martinez).

Lautaro e Skriniar, amore all’Inter

In questo senso, però, il Toro è stato chiaro: vuole rimanere all’Inter. “Se resto all’Inter? Sì sì sì, ho grande voglia di restare all’Inter – ha detto Lautaro dopo la Finalissima contro l’Italia – Per ora a me non è stato comunicato niente e io voglio continuare all’Inter“. D’altronde il club non deve comunicare nulla al giocatore visto che non vuole certo privarsene.

 

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Lautaro ha giurato amore all’Inter così come Milan Skriniar. Di lui si è parlato come il sacrificabile sul mercato per sistemare il bilancio nerazzurro, ma il difensore vuole restare a Milano: “Il mio futuro è all’Inter – ha spiegato dal ritiro della nazionale slovacca – Ho un contratto e non è cambiato nulla. Le voci di mercato? Escono ogni sei mesi, ogni anno, ma non c’è nulla: sono soddisfatto dell’Inter”.

Post Perisic: Bellanova in pole

Tornando sulle operazioni in entrata, l’Inter sta cercando il giocatore che possa prendere il posto di Ivan Perisic. Non sarà un titolare, visto che i nerazzurri hanno investito su Gosens lo scorso gennaio, ma un giocatore che completerà il reparto. In questo senso le attenzioni sono rivolte su Raoul Bellanova, classe 2000 del Cagliari che lo ha riscattato nei giorni scorsi dal Bordeaux. Un esterno duttile che può essere schierato su entrambe le fasce, sia nella difesa a quattro che in un centrocampo a cinque. Il secondo nome è quello di Destiny Udogie dell’Udinese, ma le richieste dei friulani sono più elevate rispetto ai sardi, retrocessi da poco in Serie B.

 

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Mkhitaryan al bivio

Infine c’è la questione Mkhitaryan. L’armeno, in scadenza di contratto con la Roma, ha l’accordo verbale con i nerazzurri: contratto biennale da 4,5 milioni di euro a stagione. Come spiegato da Sky Sport, i giallorossi, invece, hanno messo sul piatto un rinnovo annuale da 3,5 milioni di euro più bonus (massimo 4,1 milioni) con la clausola di rinnovo automatico al raggiungimento del 50% di presenze e se la squadra si qualificherà in Europa. La decisione spetta a Mkhitaryan che si trova a un bivio.