Clamoroso a Salerno: Walter Sabatini non è più il direttore sportivo della Salernitana. Un fulmine a ciel sereno per il club granata, reduce dalla straordinaria salvezza dopo la rimonta del girone di ritorno. Il direttore sportivo era stato riconfermato nei giorni scorsi, ma adesso è arrivata la rottura. Confermate le indiscrezioni che parlavano di alcune divergenze con il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino. Alla base di ciò, secondo quanto riportato dall’ANSA, ci sarebbe una diversità di vedute sulle commissioni percepite dai procuratori.

Nessuna possibilità di ricucire lo strappo e addio sancito dal club con un comunicato:L’U.S. Salernitana 1919 e il Direttore Sportivo Walter Sabatini rendono noto di non proseguire il rapporto di lavoro per la stagione calcistica 2022-2023. Ringraziandolo per il lavoro svolto e l’impegno profuso la Società augura al Direttore Sabatini le migliori fortune professionali“.

La storia di Sabatini a Salerno

Sono trascorsi meno di sei mesi dall’arrivo alla Salernitana di Sabatini. Era il 14 gennaio 2022 quando il club, poco dopo il cambio societario, annunciò il nuovo direttore sportivo. Una vera e propria rincorsa da parte di Sabatini che, a mercato già iniziato, ha acquistato undici giocatori nel giro di due settimane. A Salerno sono arrivati Perotti, Sepe, Mazzocchi, Dragusin, Verdi, Mousset, Radovanovic, Fazio, Bohinen, Mikael e Ederson. Acquisti mirati (spesa di circa 7,5 milioni di euro) per inseguire l’obiettivo salvezza. Da quel 7% di possibilità di permanenza in Serie A – diventato anche un documentario sull’impresa della Salernitana – al 100%.

Quale destino per Nicola?

Se Sabatini ha dato il suo contributo attraverso il mercato e con la vicinanza alla squadra, il “regista” in panchina del “miracolo Salernitana” è stato Davide Nicola. Con l’addio di Sabatini, potrebbe essere messo in discussione anche il suo futuro. L’allenatore aveva un contratto in scadenza al termine del campionato, ma erano già stati avviati i dialoghi per il rinnovo con l’intesa per un biennale. Adesso bisognerà capire se si andrà avanti anche con lui o il presidente Iervolino deciderà di voltare pagina anche sulla guida tecnica.