L’Italia esce sconfitta da La Finalissima contro l’Argentina per 0-3. A segno Di Maria e Lautaro Martinez nel primo tempo, mentre sul finale Dybala fissa il punteggio finale. In conferenza stampa Roberto Mancini, CT dell’Italia, ha commentato così la partita ai microfoni della Rai: “Nel primo tempo abbiamo fatto due errori, subendo due gol. La partita all’inizio era equilibrata, i due gol ci hanno cambiato”. L’allenatore ha poi aggiunto: “Loro da lì sono stati superiori. Avremmo dovuto segnare per riaprire la partita, ma nel secondo tempo abbiamo fatto troppo poco per rimontare”.
La chiusura di un ciclo, così l’ha definita la sfida tra Italia e Argentina Roberto Mancini: “Devo solo dire grazie a questi ragazzi che hanno giocato per 3 anni e mezzo con noi. C’è grande dispiacere per non essere andati al Mondiale. Nelle prossime partite cambieremo qualcosa. All’inizio con i cambiamenti ci sarà anche un po’ da soffrire, ma vogliamo toglierci ancora delle soddisfazioni. Penso che lascerò andare in vacanza diversi ragazzi dopo questa partita”.
?️ #Chiellini: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Mi auguro che tutta l’Italia stia vicino a questo gruppo”#Finalissima #ItaliaArgentina #Nazionale ?? #Azzurri #VivoAzzurro pic.twitter.com/rr7sU2jh4k
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) June 1, 2022
Chiellini: “Tutta l’Italia deve stare vicina a questo gruppo”
Quella contro l’Argentina a Wembley è stata l’ultima partita in Azzurro di Giorgio Chiellini. 117 presenze in maglia Azzurro, due Mondiali disputati e un’Europeo vinto da capitano per il difensore della Juventus. L’ormai ex bianconero lascerà anche la Serie A, per passare ai Los Angeles FC. Ai microfoni della Rai, Chiellini ha commentato così l’ultima presenza in azzurro: “Sapevamo che sarebbe stata difficile. Ciò però non cancella il passato. Sapevamo che sarebbe stato un periodo duro, mi aspetto un periodo difficile, ma tutta Italia, dai media ai tifosi, deve stare vicina a questo gruppo“. Ora gli Azzurri saranno impegnati nella Nations League. Esordio il 4 giugno contro la Germania, per proseguire con le sfide con Ungheria, Inghilterra e nuovamente Germania. Quattro sfide in 10 giorni, per tastare un nuovo gruppo che inizierà a prepararsi e comporsi in vista di Euro 2024.