Il giubileo di platino della regina Elisabetta, oltre a essere un evento atteso a livello globale, è anche una celebrazione di un personaggio che rappresenta la storia di un popolo. Qualcuno, infatti, l’ha definita la storia che cammina, il secolo in movimento, l’esaltazione di un percorso storico che, tra alti e bassi, vive una nuova giovinezza. Per farvi capire la portata simbolica del giubileo di platino della regina basta spostarci in quel di Stonehenge, luogo di pellegrinaggio e di meta turistica. In molti avranno notato la composizione di pietre, ma in pochi sanno che da qualche giorno vengono proiettate immagini della regina proprio sulla stele. Un modo diverso per celebrare il mito.
This is an unusual photo:
Images of the Queen from each decade of her reign have been projected on to Stonehenge to mark the #PlatinumJubilee
? @EnglishHeritage pic.twitter.com/eaVqJhqgmZ— Chris Ship (@chrisshipitv) May 30, 2022
Il giubileo di platino della regina: che cos’è e dove si svolge
L’evento è una vera e propria festa, un modo per celebrare un regno storico, tra i più longevi in tutta l’umanità. Si tratta del “festival” della Corona, voluto per celebrare i settant’anni sul trono di Elisabetta II. Tutto si svolgerà dal 2 al 5 giugno 2022. Si tratta del regno più longevo nella storia del Regno Unito. Non è un caso che nessun sovrano britannico sia mai arrivato a tanto.
Di anni ne ha 96 e si trova a un passo a entrare ancor di più nella storia. La regina Elisabetta II potrebbe infatti battere il record di un sovrano reggente nella storia, ossia dai 72 anni e 110 giorni di quel Luigi XIV che in Francia salì sul trono all’età di cinque anni. Elisabetta, invece, ascese al potere a 25 anni, dopo la morte del padre Giorgio VI il 6 febbraio 1952. Tutto va avanti, nonostante qualche difficoltà. Dati grandi, numeri straordinari che il mondo si prepara a celebrare con giubilo e gaudio.