La notizia della Gioconda imbrattata sta facendo il giro del mondo. Un artista ha deciso di inscenare una protesta lanciando una torta in faccia al famosissimo dipinto di Leonardo Da Vinci custodito al Louvre nel pieno dello stupore degli spettatori. Un gesto folle e iiresponsabile? Certo, ma forse anche utile a tutto il movimento museale. Lo ha spiegato il prof. Marxiano Melotti nella rubrica “Merlino” che tiene settimanalmente su Radio Cusano Campus all’interno del talk-show “Bagheera, manuale di sopravvivenza nella giunga quotidiana” condotto dal lunedì al venerdì dal cantautore Bussoletti. L’occasione è stata buona anche per ragionare sulla facilità con cui è stata introdotta una torta nella sala con piglio acuto come aveva fatto sulla presunta molestia sessuale a Blanco.

Sul perché la Gioconda imbrattata potrebbe fare del bene

“Il gesto è da condannare, anche per evitare che si ripeta facilmente e spesso, ma è indubbio che rappresenti una scossa di elettricità in luoghi in cui purtroppo succede poco o niente. Se davvero vogliamo salvare i musei, dobbiamo considerare che la Gioconda imbrattata sia stata un colpo di scena clamoroso che ha accesso i riflettori del mondo anche giovanili sul quadro e, soprattutto, che aggiunge imprevedibilità a posti che i ragazzi s’immaginano noiosi e sempre uguali nel tempo.”

Sui possibile danni alla Gioconda imbrattata

“La protesta delle Gioconda imbrattata non ha causato nessun danno allo storico dipinto. Era ben protetto da un vetro ed è stato facilmente e prontamente pulito e rimesso a nuovo. Semmai, dopo tantissimo tempo in cui questa bellissima donna è stata idolatrata e adorata, ricevere una torta in faccia avrà potuto cambiarle espressione. A nessuno piace smettere di piacere… si sarà incupita la Gioconda?”

Sulle ragioni della Gioconda imbrattata

“Secondo le ricostruzioni della vicenda, sembra che il gesto sia opera di un artista che, avvicinatosi al quadro in sedia a rotelle e con una parrucca, abbia voluto dar vita ad un atto dimostrativo non con l’intenzione di danneggiare la Gioconda ma di sensibilizzare sulla protezione del Pianeta. Di certo sta facendo parlare di sé.”

Sulla facilità di portare una torta all’interno del Louvre

“Ho letto molte polemiche a riguardo ma in fondo era una torta! Questo è il motivo per cui è stato facole introdurla, in aggiunta al fatto che era nascosta dentro a una carrozzina per disabili. Il Louvre e tanti altri musei hanno metal detector e servizi d’ordine di primissimo livello. Sono certo che, se fosse stata una pistola o una bomba, non sarebbe entrata con la stessa facilità.”

Ecco il podcast dell’intera intervista del Prof. Marxiano Melotti sulla Gioconda imbrattata:

https://www.radiocusanocampus.it/podcast/merlino-prof-melotti-31-05-22/

Gioconda imbrattata