Inflazione record a maggio: +6,9%, ai massimi dal 1986. Corre il carrello della spesa. Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, è intervenuto sul tema ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta da Gianluca Fabi su Radio Cusano Campus.
Inflazione record
“E’ una situazione molto pesante, ovviamente non per tutti i cittadini hanno lo stesso peso -ha affermato Truzzi-. I più colpiti sono le fasce a basso reddito. Secondo i nostri studi superiamo i 25 milioni di italiani che saranno in condizioni di disagio anche gravi in queste condizioni di rincaro, che dovrebbero salire ancora. Io a febbraio ipotizzavo un’inflazione al 10% e piano piano ci stiamo arrivando. Questi rincari comporteranno anche un cambiamento delle abitudini alimentari per molti italiani. Vanno creati dei panieri e vanno bloccati dei prezzi. Se il grano aumenta prima di luglio vuol dire che ci sono manovre speculative perchè fino a luglio le scorte ci sono. Il governo batta un colpo. I bonus che vengono dati sono palliativi, non rappresentano la soluzione del problema perché non è una fiammata, stiamo parlando di un problema a lungo termine”.
Rincari energia
Non si ferma la corsa dei prezzi. Dopo il parziale rallentamento registrato ad aprile l’inflazione a maggio segna un nuovo record. Stando alle stime preliminari, a maggio i prezzi sono saliti dello 0,9% su base mensile e del 6,9% su base annuale, il rialzo maggiore dal 1986. A correre sono come sempre i beni energetici che a cascata hanno però influenza su tutte le altre categorie di beni.