Lunedì scorso, il presidente degli Stati Uniti aveva affermato: “Non invieremo Kiev missili a lungo raggio per colpire il territorio russo“. Ma le cose nelle ultime ore sono cambiate. Joe Biden invierà sistemi missilistici e munizioni più avanzati (missili a medio raggio) per colpire gli “obiettivi strategici” .

Ecco quello che ha scritto Joe Biden in un editoriale del New York Times. Biden ha inoltre aggiunto che “non stanno incoraggiando o consentendo a Kiev di colpire oltre i suoi confini. Non vogliamo prolungare la guerra solo per infliggere dolore alla Russia“.

Cosa sono i missili a medio raggio

Si tratta del Multiple Launch Rocket System (MLRS) e dell’High Mobility Artillery Rocket System, noto anche come HIMARS, una versione più leggera del primo ma capace di sparare lo stesso tipo di munizioni. Entrambi i sistemi possono lanciare da veicoli mobili raffiche di razzi sino a 300 chilometri contro bersagli terrestri. Ben oltre quindi gli obici Howitzers forniti finora, che hanno una gittata massima di 25 chilometri, e dei missili anti-tank Javelin o di quelli antiaereo Stinger.

Joe Biden invierà sistemi missilistici in Ucraina

L’obiettivo di Joe Biden  è “vedere un’Ucraina democratica, indipendente, sovrana e prospera in possesso dei mezzi per scoraggiare e difendersi da ulteriori aggressioni“. Inoltre, ” Il nuovo carico di armi consentirà loro di colpire con maggiore precisione obiettivi chiave sul campo di battaglia in Ucraina

Nessuna guerra tra Nato e Russia

Nel suo editoriale, il presidente ha spiegato che non cercano una guerra tra la Nato e la Russia. Per quanto non sia d’accordo con Putin e consideri le sue azioni un oltraggio, gli Stati Uniti non cercheranno di provocare la sua cacciata.

Tuttavia ha anche affermato che  finché gli Stati Uniti o i loro alleati non saranno attaccati, non saranno direttamente coinvolti in questo conflitto, né inviando truppe americane a combattere in Ucraina né attaccando le forze russe.

L’Ucraina rischia di essere colpita da armi nucleari?

Secondo i funzionari statunitensi, si legge nell’editoriale “Al momento non esiste alcuna indicazione del fatto che la Russia abbia intenzione di usare armi nucleari in Ucraina, sebbene la retorica occasionale di Mosca per agitare lo spettro nucleare sia di per sé pericolosa ed estremamente irresponsabile“.

“Il presidente ha poi sottolineato: “Qualsiasi uso di armi nucleari in questo conflitto su qualsiasi scala sarebbe completamente inaccettabile per noi così come per il resto del mondo e comporterebbe gravi conseguenze“.