Severodonetsk prova a resistere. La città situata nel cuore del Donbass non si arrende anche se è già per un terzo in mano russa. L’esercito di Putin sta tentando di portare a termine la sua missione di conquistare gli Oblast di Donetsk e Lugansk. Questa è l’opinione dell’intelligence inglese che spiega la situazione in Ucraina e quali saranno i prossimi obiettivi russi. Intanto la guerra continua e ieri è morto un giornalista francese durante l’evacuazione dei civili a Severodonetsk.
L’Intelligence Britannica sulla situazione in Ucraina
Gli 007 inglesi spiegano che l’obiettivo politico russo è di occupare l’intero territorio degli Oblast di Donetsk e Luhansk. Per farlo “la Russia dovrà assicurarsi altri target strategici impegnativi oltre a Severodonetsk. Tra questi la città chiave di Kramatorsk e la strada principale M04 Dnipro-Donetsk“. Solo a quel punto la missione potrà dirsi completata.
“La cattura di Lyman da parte della Russia sostiene il suo sforzo operativo principale, che probabilmente rimane l’accerchiamento di Severodonetsk e la chiusura della sacca intorno alle forze ucraine nell’Oblast di Luhansk. Le vie di accesso alla sacca rimangono probabilmente sotto il controllo ucraino”.
Per i britannici: “La Russia ha ottenuto maggiori successi locali rispetto all’inizio della campagna, ammassando forze e fuoco in un’area relativamente piccola. Questo costringe la Russia ad accettare rischi in altre zone del territorio occupato”.
La situazione al fronte
L’Institute for the study of war è convinto che le forze russe siano concentrate vicino a Izyum. Il motivo è quello di sferrare una nuova offensiva verso Sloviansk e Barvinkove. Finora gli attacchi non hanno portato a grossi avanzamenti. Solo piccoli progressi sono stati fatti verso Sloviansk. Probabilmente i russi assalteranno questa città nelle prossime settimane.
Sul fronte di Kharkiv, i russi puntano invece a impedire che gli ucraini raggiungano il confine con l’Oblast di Belgorod. Nell’oblast di Kherson, parzialmente sotto controllo russo, il contrattacco ucraino ha ottenuto un effetto di disturbo ma nessun avanzamento. In questa regione i russi vogliono superare il fiume Inhulets, affluente del Dnepr, per conquistare la testa di ponte ucraina sulla riva orientale. Intanto, da Kiev il ministero dell’Interno lancia l’allarme per la capitale. Infatti le rinunce russe a conquistarla non convincono del tutto il governo ucraino.