Willy Gnonto è la sorpresa della Nazionale Under 17, convocato da Mancini in Nazionale maggiore per la sfida del 30 maggio contro l’Argentina.

WIlly Gnonto chi è

Degnand Wilfried Gnonto è nato a Verbania il 5 novembre 2003 da famiglia ivoriana. Dopo gli inizi con le scuole calcio di Baveno e Suno, all’età di nove anni Gnonto è entrato a far parte del settore giovanile dell’Inter; nel corso degli anni successivi, ne ha scalato le varie categorie, fino ad ottenere nel 2019 la promozione in Primavera, con cui ha debuttato il 6 ottobre dello stesso anno, a sedici anni non ancora compiuti, realizzando anche una rete nella vittoria per 5-1 contro la Juventus. Dopo aver scelto di non firmare un contratto professionistico con il club nerazzurro, il 23 aprile 2020 Gnonto si è accordato con gli svizzeri dello Zurigo, firmando un contratto triennale. Ha debuttato fra i professionisti con la società svizzera il 24 ottobre seguente, a 16 anni, rimpiazzando Tosin Aiyegun al 72′ della gara di Super League contro il Vaduz e fornendo a Blaž Kramer l’assist per la rete del definitivo 4-1. Nella seconda stagione a Zurigo, Gnonto trova spazio con più continuità e l’11 dicembre 2021 mette a segno la sua prima doppietta, nella vittoria per 3-1 sul campo del Losanna. A fine stagione, con le sue otto reti contribuisce alla vittoria del campionato, conquistata con quattro giornate d’anticipo.

Caratteristiche tecniche

È un attaccante esterno molto esplosivo e dotato di ottima tecnica di base, abile con entrambi i piedi e dotata di un’ottima elevazione nonostante l’altezza; capace di svariare su tutto il fronte offensivo, può giocare anche come seconda punta. Viene paragonato a Raheem Sterling e Franck Ribéry, ma ha dichiarato di aver preso Lionel Messi come punto di riferimento principale. Nel 2020, è stato inserito nella lista dei migliori sessanta calciatori nati nel 2003, stilata dal quotidiano inglese The Guardian.

La convocazione

Il giovanissimo calciatore italiano è salito alla ribalta dopo la defezione di Sebastiano Esposito. Al Mondiale under 17 di Brasilia non avrebbe dovuto neanche esserci, ma all’improvviso si è ritrovato nei panni di titolare all’esordio contro le Isole Salomone. “E’ un’emozione incredibile, non mi aspettavo di essere qua: cerco di viverla nel migliore dei modi”, ha detto lui stesso ai microfoni di Sky. Il 30 maggio 2022 viene convocato a sorpresa dal CT della nazionale maggiore Roberto Mancini in vista della partita contro l’Argentina del 1° giugno seguente.