Il ministro della Salute Roberto Speranza è tornato a parlare di quarta dose a margine di un evento romano organizzato dall’Ambasciata di Francia:

Valuteremo di comune accordo con la comunità scientifica, l’auspicio è che da qui all’autunno possa essere sviluppato un nuovo vaccino efficace contro le varianti. Se potremo contare su di esso, allora procederemo all’individuazione delle fasce d’età a cui destinarlo“.

Speranza sulla quarta dose: “Chi può farla non prenda tempo”

Intervenuto a margine di un evento organizzato dall’Ambasciata francese a Roma, il ministro della Salute Roberto Speranza aggiorna sul capitolo relativo alla somministrazione della quarta dose:

Il mio appello è quello di non aspettare a ricevere la seconda dose booster. Mi rivolgo soprattutto a chi ha più di 80 anni, chi vive nelle Rsa e chi soffre di particolari fragilità nella fascia 60-79 anni“.

Attualmente, la curva del Covid in Italia continua a migliorare tuttavia prosegue il dibattito a livello internazionale. Basta vedere cosa sta accadendo in Cina per comprendere che la partita non è finita. Questi numeri possono fornirci indicazioni su cosa dobbiamo aspettarci in vista della stagione autunnale“.

Sul tema interviene anche Roberto Burioni, dalle colonne di “Repubblica”:

“È possibile che durante l’estate il numero di casi diminuirà, ma è altrettanto probabile che in autunno ci sia una risalita delle infezioni. Nessuno può prevedere quanto aumenteranno, perché subentreranno fattori al momento imprevedibili, a cominciare dalla scoperta di nuove varianti. Il modo migliorare per affrontare è l’autunno consiste nell’adottare misure che già conosciamo e sappiamo essere di grande aiuto”.

Visco, Bankitalia: “La guerra ha acuito gli effetti del Covid”

Sul tema della pandemia è intervenuto anche il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, nelle sue Conclusioni sulla Relazione annuale 2021:

La crisi pandemica ha dato un forte impulso alla digitalizzazione di tutti i comparti dell’industria finanziaria, favorendo la diffusione di prodotti, processi e canali distributivi innovativi. Nei pagamenti al dettaglio è aumentata la preferenza dei consumatori italiani per l’utilizzo delle carte rispetto al contante negli acquisti presso i punti fisici di vendita, soprattutto se dotate di tecnologia contactless“.