Le torte salate sono immancabile sui buffet, nei brunch e nelle cene fra amici “ognuno porta qualcosa”. Sono il perfetto esempio di ricette che possono essere buonissima o cattivissima. Tutto dipende da alcuni accorgimenti usati nella preparazione e nella cottura.
Detto questo, la ricetta in sé è molto semplice. Un guscio di pasta, una farcitura di verdura, dei formaggi, salumi e quant’altro e, su tutto, un composto di uova.
Sette segreti per le torte salate
1. Stendete sottile
Lo spessore è importante. La pasta è un involucro e non deve essere la dominante del piatto.
Con un occhio di riguardo ai bordi: se è vero che è comodo ripiegare a cordoncino la pasta in eccesso, è molto più elegante rifilarla.
2. Passate la pasta in frigo
Che l’abbiate fatta voi, impastando burro, farina e acqua ghiacciata, o che usiate brisée o sfoglia già pronte, più la pasta è fredda, al momento di infornarla, più risulterà friabile all’assaggio.
3 Svuotare il frigo
Farcire una torta salata è un ottimo modo per eliminare gli avanzi di formaggio e verdure cotte.
4. Asciugate le verdure
Se usate ortaggi lessati come spinaci, bietole o broccoletti, fate in modo che siano il più asciutti possibile per non bagnare la base della torta. Quindi, strizzateli per bene.
5. Usate (osate) la panna
Il composto di uova è legato e ingentilito da latte o, come fanno i francesi, dalla panna fresca. In questo modo si evita l’effetto frittata mitigando il gusto di uovo.
In particolare, la panna dona una sensazione corposa e vellutata che rende subito più elegante la vostra torta.
6. Cuocete in bianco
Il peggior difetto di una torta salata è il fondo molliccio. Premesso che in forno il calore deve arrivare dal basso e dall’alto, il modo più semplice per far sì che il guscio sia uniformemente croccante è fare una prima cottura in bianco, ovvero senza ripieno.
7. Moderate la temperatura
Non superate mai i 170-180°, perché il ripieno si cuocia e si rassodi e la pasta non si secchi.