Gucci Gaming Academy traccia il solco del futuro degli esports, andando a far sposare due mondo solo apparentemente distanti.
Gucci uno dei brand di moda più iconici al mondo ha deciso di compiere un ulteriore passo nel mondo del gaming. Dopo diverse collaborazioni presentate nel corso degli ultimi anni, sempre limitate a raccontare l’estetica e l’aspetto del lifestyle giovanile ma, questa volta, Gucci si lancia in un’iniziativa decisamente più profonda, andando a sostenere in prima persona la crescita dei giovani della scena competitiva italiana insieme a una realtà affermata come Faceit. Per farlo, da questo matrimonio, nasce la Gucci Gaming Academy, il primo programma creato da un brand proveniente dal mondo del lusso chemira a fornire supporto e a potenziare i giovani talenti dell’esports, partendo dal titolo Counter-Strike: Go.
Gucci Gaming Academy rappresenta la perfetta unione tra moda e gaming
La formazione principale di questi ragazzi, sia per competere che diventare professionisti, passa attraverso la Fpl, la Faceit Pro League in cui i migliori giovani cercando di farsi spazio per raggiungere le massime leghe professionistiche. Un realtà competitiva dove potersi mettere alla prova. È proprio da qui che la Gucci Gaming Academy ha selezionato quattro giocatori che incarnano il futuro della categoria: il polacco Lukasz “mwlky” Pachucki, 18 anni; il lettone Mārtiņš “shadiyy” Gūtmani, 19; Brajan “DGL” Lemecha dalla Polonia, 24; e il lituano Rokas “EspiranTo” Milasauskas, 20 anni.
La Gucci Gaming Academy, oltre alla creazione di una realtà competitiva nell’ambito dell’esport, offre coaching individuali, accesso alle vaste reti di esports di Gucci e Faceit e molto altro. A rappresentare i valori della Gucci Gaming Academy ci sono gli ambasciatori, il commentatore James Bardolph, la leggenda professionista di CS:GO Christopher “GeT_RiGhT” Alesund e Stephanie “missharvey” Harvey. Gli ambasciatori fungeranno anche da mentori per i giocatori dell’accademia, avendo sessioni di tutoraggio 1 contro 1 con ogni giocatore mensilmente. Attraverso il framework fornito, i giocatori acquisiranno le competenze e gli strumenti che alla fine li porteranno a essere scovati da un’organizzazione di esports e perseguire una carriera professionale. “Accogliamo con favore gli sforzi di Gucci e FACEIT per incoraggiare le loro grandi comunità online a prendere le misure necessarie per una migliore salute e benessere”, ha affermato Andy Pattison, Team Lead of Digital Channels presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità. “Dobbiamo continuare a raggiungere le persone con messaggi sanitari salvavita dove si trovano, nel palmo delle loro mani”.
Leggi anche: Rivoluzione nel gaming: ecco EA Sport FC, l’erede di Fifa