La Festa della Repubblica è stata istituita per ricordare il referendum del 2 giugno 1946, che sancì il passaggio dell’Italia dalla monarchia al sistema repubblicano. La votazione al referendum si svolse a suffragio universale. Inoltre, per la prima volta in Italia poterono votare anche le donne.
2 giugno Festa della Repubblica italiana
Era il 2 giugno del 1946 quando l’intero popolo italiano fu chiamato alle urne per esprimersi sul referendum tra monarchia e repubblica. Al voto parteciparono 24.946.878 italiani e da quel giorno iniziò per il Belpaese una nuova era. Il 54,2% degli italiani scelse la Repubblica, contro il 45,7% che votarono per la Monarchia. Contestualmente furono votati i rappresentati della Costituente, cioè i Parlamentari che avrebbero dovuto scrivere la Costituzione.
La Festa della Repubblica Italiana è la giornata celebrativa nazionale istituita per ricordare la nascita della moderna nazione italiana. L’atto fondativo della Repubblica e la fine della monarchia sabauda, dopo più di 80 anni di governo. Si festeggia ogni anno il 2 giugno con la celebrazione principale che avviene a Roma.
Le celebrazioni
La prima celebrazione della Festa della Repubblica Italiana avvenne il 2 giugno 1947, mentre nel 1948 si ebbe la prima parata militare in via dei Fori Imperiali a Roma. Bisognerà attendere il 1949 perché il 2 giugno sia definitivamente dichiarato festa nazionale. Nell’occasione il cerimoniale comprese la rivista militare delle forze armate in onore della Repubblica da parte del Capo dello Stato; la manifestazione avvenne in piazza Venezia, di fronte al Vittoriano.
Le celebrazioni del 2022 avranno ancora qualche limitazione a causa del Covid, ma torna per quest’anno la tradizionale parata sui Fori Imperiali dopo il sorvolo delle Frecce tricolori su Roma. Dopo due anni di pandemia, senza la parata, si torna invece quest’anno a una delle più celebri tradizioni, vista in tv da milioni di persone.
Si inizierà la mattina con la deposizione della corona d’alloro all’Altare della Patria da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per proseguire poi con la parata militare.
Festa del 2 giugno: gli spostamenti degli italiani
Analizzando la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione della festa della Repubblica, secondo l’indagine previsionale di Federalberghi, quest’anno vince il turismo di prossimità. Circa 13 milioni gli italiani in viaggio. La maggioranza dei quali (87,4%) sceglierà di restare in Italia. Mare, montagna, parchi, città d’arte e bellezze naturali le destinazioni prescelte, il più vicino possibile alla propria regione di appartenenza. Per coloro che invece andranno all’estero (12,6%) in pole position sono le grandi capitali europee ma anche il viaggio in crociera.
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