La deputata della Lega Martina Loss è stata aggredita a Trento, insieme a due militanti leghisti, mentre attaccavano i manifesti del referendum sulla giustizia sui pannelli comunali.
Deputata Lega aggredita a Trento
Martina Loss è intervenuta ai microfoni della trasmissione “Cosa succede in città” condotta da Emanuela Valente su Radio Cusano Campus. “La paura dei primi giorni, lo shock della situazione incredibile poi passano e sono tornata tranquillamente in servizio -ha affermato Loss-. Confermo che sono già tornata operativa anche con i gazebo. Anche per non cristallizzare un trauma riprendere subito l’attività normale aiuta ad esorcizzare la paura”
I fatti
“Siamo stati aggrediti prima da due persone, che poi sono diventate 4, dagli insulti sono poi passati ad aggredirci fisicamente: erano 2 ragazzi, una ragazza e un uomo adulto. Come gruppo Lega siamo quelli più attivi nell’affissione dei manifesti. Sappiamo che esistono gruppi di giovani che si divertono a strappare i manifesti. Stavolta però è stata un’aggressione personale, inaspettata e violenta, ci siamo subito rifugiati in macchina e ci siamo allontanati il più lontano possibile”.
Trento
“Rimane l’etichetta bellissima di Trento come territorio eccezionale, però in città sono presenti alcuni gruppi anche particolarmente aggressivi, dei centri sociali e anche di stampo anarchico. Questo non è un buon biglietto per Trento”.