Una minaccia arriva all’Italia direttamente da Killnet, collettivo di hacker filorussi:
“Un colpo irreparabile in Italia. 30 maggio, ore 5, luogo di incontro Italia. Vi aspettiamo”
Queste le parole, direttamente da un post pubblicato su Telegram, del collettivo di hacker. Killnet si sfida apertamente con gli hack filo ucraini, che sono inseriti nel famoso gruppo di Anonymous.
I due gruppi si stanno sfidando fin dal 24 febbraio, primo giorno di invasione russa in Ucraina. Pochi giorni fa, erano stati proprio gli hacker vicini all’Ucraina a colpire, bloccando il sito dei rivali.
Hacker filorussi, la situazione in Italia
Questo non è il primo attacco di Killnet all’Italia. Poche settimane fa erano infatti arrivati degli attacchi di tipo Ddos (Distributed denial of service) dove erano stati colpiti alcuni siti istituzionali del nostro paese.
Gli hacker filo russi sono quindi tornati a minacciare l’Italia, e hanno inoltre dichiarato:
“Sono sempre stato interessato ad una domanda: la Russia generalmente supporta le nostre attività? Dal momento che faremo un colpo irreparabile in Italia, a causa della guerra con Anonymous. Saremo almeno ricordati nella nostra terra natale?”
Hacker filorussi, la procura di Roma apre un fascicolo
In merito agli attacchi hacker già subiti, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine, delegando gli accertamenti alle persone competenti nella Polizia Postale.
Secondo quanto riferito dall’Acn, agenzia che si occupa della cybersicurezza a livello globale, gli attacchi di tipo Ddos sono in grado di rendere i siti indisponibili per un determinato limite di tempo, ma senza rovinarne l’effettiva integrità.
L’agenzia ha inoltre raccomandato di “mantenere un attento e stretto controllo delle infrastrutture IT ventiquattro ore su ventiquattro, per individuare possibili anomalie e darne comunicazione tempestiva”.