C’è anche Gareth Bale tra i giocatori del Real Madrid che hanno vinto cinque Champions League nella loro carriera. Cinque come Isco, Bale, Marcelo, Casemiro, Kroos, Carvajal, Modric e Benzema, ma anche l’ex compagno Cristiano Ronaldo e leggende del calcio mondiale come Paolo Maldini, Billy Costacurta, Alfredo Di Stefano e José Maria Zarraga. Nella quinta Champions League di Bale, però, c’è una particolarità: il gallese è sceso in campo nella competizione per soli 7 minuti. Attenzione, sette minuti giocati non in una singola partita, ma in due occasioni contro Paris Saint Germain (3 minuti, andata degli ottavi) e Chelsea (4 minuti, ritorno dei quarti di finale). Tanto è bastato a Bale per forgiarsi anche lui del titolo di campione d’Europa.

Numeri che sono l’emblema della “gabbia dorata” in cui vive l’attaccante gallese che guadagna 18 milioni di euro a stagione, ma è ai margini della rosa ormai da qualche anno. Colpa degli infortuni (tanti), ma anche di un rapporto che si è deteriorato con il passare del tempo. In questa stagione Bale ha giocato soltanto 290 minuti tra Liga e Champions League: a conti fatti, è stato pagato 62.069 euro per ogni minuto in cui è sceso in campo. Un rapporto faraonico che non giustifica il rendimento di un giocatore che ha ormai le valigie in mano visto che il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Real Madrid C.F. (@realmadrid)

Quale futuro per Bale?

Nel 2013 il Real Madrid versò 101 milioni di euro nelle casse del Tottenham per acquistare Bale, all’epoca l’acquisto record del calcio mondiale. Nove anni dopo la valutazione del gallese, secondo il sito specializzato Transfermarkt, è scesa ad appena 3 milioni di euro. Un crollo vertiginoso che mette in discussione il futuro del giocatore. La scorsa stagione, infatti, Bale è tornato in prestito annuale al Tottenham, ma il Real Madrid fu costretto a pagare parte dello stipendio monstre. Inevitabilmente l’attaccante, a 32 anni, dovrà abbassare le proprie pretese per trovare una squadra.

Un futuro che passa anche dai playoff di qualificazione al Mondiale del suo Galles che giocherà contro Scozia o Ucraina per un posto in Qatar. E nel destino di Bale non dovrebbe esserci la Serie A, come spiegato nei giorni scorsi dal suo agente, Jonathan Barnett. “Ormai non penso che vedrete Gareth in Serie A” ha detto a Tuttosport.